Pneumatici invernali, quali sono i migliori

La definizione di gomme invernali si applica ad una gamma piuttosto ampia di pneumatici che, in realtà, differiscono tra loro sia dal punto di vista tecnico sia in termini di prestazioni. In linea generale, infatti, è possibile distinguere almeno due principali tipologie: quelle recanti la marcatura MS e quelle contraddistinte dal cosiddetto “simbolo alpino”, ovvero il fiocco di neve inscritto nella sagoma di una montagna a tre picchi. Quest'ultimo viene spesso affiancato o sostituito dal codice alfanumerico 3PMSN, acronimo della dicitura "Three Peaks Mountain Snow Flake". Pertanto, nel momento in cui ci si trova a dover scegliere il tipo di pneumatico da montare sulla propria auto in vista dell'inverno, bisogna tenere in considerazioni quali sono le differenze che intercorrono tra una gomma MS e una 3PMSF. In questo approfondimento, vediamo tutto quanto c'è da sapere in merito.

Caratteristiche generali di una gomma invernale

Gli pneumatici invernali condividono alcune caratteristiche tecniche, che interessano soprattutto il battistrada e la mescola. Quest'ultima, grazie alla presenza della silice, risulta più morbida ed elastica rispetto, ad esempio, a quella delle gomme per uso estivo, così da mantenere lo stesso standard prestazionale anche a fronte di temperature particolarmente rigide.

Altro elemento distintivo è la conformazione del battistrada: quello delle gomme invernali presenta un rapporto tra pieni e vuoti molto equilibrato, per via della presenza di scanalature e tassellature ampie e profonde. Tali prerogative sono funzionali all'ottimizzazione della trazione e dell'aderenza su fondi ghiacciati o innevati. Il motivo è piuttosto semplice: il grip tra la neve o il ghiaccio che ricoprono il manto stradale e quella che può accumularsi nei solchi tra un tassello e l'altro è maggiore rispetto a quella della sola gomma su fondo innevato o ghiacciato.

Pneumatici con marcatura MS

Le due lettere che compongono il codice MS, impresso sulle spalle delle gomme invernali (ma anche sulla gran parte degli pneumatici multistagionali) stanno, rispettivamente, per "Mud" e "Snow", ovvero fango e neve in inglese. Questo tipo di marcatura viene impressa dai produttori, per segnalare che quel particolare modello di gomma è adatto all'utilizzo invernale. Pertanto, è bene tener presente che non si tratta di un'omologazione rilasciata da un ente certificatore, ma è solo un'indicazione fornita da chi ha prodotto lo pneumatico.

Gomme con simbolo alpino

Gli pneumatici contrassegnati con il codice 3PMSF, invece, sono omologati in conformità con una specifica normativa comunitaria, il Regolamento n. 117 UNECE (Disposizioni uniformi relative all'omologazione dei pneumatici per quanto concerne le emissioni sonore prodotte dal rotolamento e l'aderenza sul bagnato e/o la resistenza al rotolamento). La norma anzitutto distingue nettamente uno pneumatico "invernale" da uno "destinato a essere usato in condizioni di neve estreme", specificando come solo a questa seconda tipologia possa essere aggiunto il simbolo alpino. L'omologazione con contrassegno 3PMSF è concessa soltanto alle gomme che superano uno specifico ciclo di valutazione, risultando conformi ai parametri indicati dal Regolamento al punto 6.4 (limitatamente alle gomme di categoria C1, che includono quelle per auto e molti altri veicoli a quattro ruote). Uno di questi è il valore minimo dell'indice di aderenza sulla neve che deve essere:

• Maggiore o uguale a 1 per "pneumatici invernali destinati a essere usati in condizioni di neve estreme e con simbolo di velocità (R e superiore, H inclusa) corrispondente a una velocità massima ammissibile superiore a 160 km/h".
• Maggiore o uguale a 0,9 per "pneumatici invernali destinati a essere usati in condizioni di neve estreme e con simbolo di velocità (Q o inferiore, H esclusa) corrispondente a una velocità massima ammissibile non superiore a 160 km/h".

Come scegliere le gomme invernali migliori

La scelta degli pneumatici da usare in inverno dipende da molti fattori, dalle caratteristiche della vettura al tipo di utilizzo, dalle percorrenze medie alle condizioni climatico ambientali che più di frequente si manifestano durante i mesi invernali. In linea di principio, il consiglio è di propendere per un prodotto altamente performante come, ad esempio, Michelin PILOT ALPIN 5 (reperibile anche online sul sito di un rivenditore specializzato come Euroimportpneumatici), contraddistinto dalla marcatura 3PMSF, in special modo se si percorrono frequentemente strade montane o pedemontane. Diversamente, chi si sposta principalmente in pianura o tra zone marittime scarsamente interessate da precipitazioni nevose, gli pneumatici MS costituiscono una valida alternativa, fermo restando che non è mai opportuno lesinare sulla qualità, date le implicazioni per la sicurezza su strada.