Miti da sfatare: "Le attuali batterie agli ioni di litio sono obsolete?"

Di recente ho avuto una conversazione con un ingegnere senior di Nissan sulle batterie a stato solido, una di quelle nuove tecnologie di cui si fa un gran parlare e che ti fanno immaginare che potranno cambiare per sempre il mondo.

I vantaggi delle batterie allo stato solido

Facciamo però il punto. Le celle delle batterie odierne hanno un elettrolita in gel tra ogni anodo e catodo. Quel gel ha bisogno di raffreddamento, soprattutto quando l'auto viene caricata rapidamente. Il refrigerante liquido e i passaggi che attraversa inevitabilmente aggiungono peso e ingombro. Inoltre, tutto questo è abbastanza complicato da produrre. Una batteria a stato solido sostituisce il gel con un elettrolita solido che non si surriscalda, quindi non necessita di ingombranti sistemi di raffreddamento. Secondo i calcoli di Nissan, si potrebbe veder dimezzato il costo per kWh rispetto alle attuali batterie al gel, con doppio della densità energetica. Si caricherebbero tre volte più velocemente raggiungendo più facilmente il 100%.

Ci vuole pazienza

Andiamo, allora, signor Nissan, facciamolo subito, no? Ah, dice lui, non così in fretta. Nissan è probabilmente in testa alla corsa per le batterie a stato solido, ma è tutto è ancora a una fase di messa a punto in laboratorio. E quando entreranno in produzione, avranno bisogno di piattaforme automobilistiche in gran parte nuove per trarne vantaggio. È probabile che significhi un'introduzione del 2028. E Nissan e i suoi partner dell'Alleanza hanno diverse auto da lanciare prima (e dopo) su quella che oggi è una piattaforma di medie dimensioni piuttosto nuova e quella più piccola mai vista che supporta la R5. Quindi le batterie al gel continueranno ad essere montate sotto le nuove auto, e saranno ancora in fase di miglioramento anche oltre la metà del prossimo decennio.

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