Ecco la MG Cyberster, ha le porte a forbice motorizzate e fino a 536 CV
Non tutte le auto elettriche devono per forza essere crossover o SUV. Lo dimostra MG con la roadster Cybersyer, in mostra al Salone di Ginevra
La telenovela MG Cyberster è ormai prossima alla fine, al Salone di Ginevra MG ha esposto la Cyberster in versione definitiva. Confermate le specifiche annunciate: la Cyberster sarà disponibile nella versione single motor da 250 kW/335 CV con 475 Nm di coppia e nella più potente variante dual motor a quattro ruote motrici, da 375 kW/503 CV (che grazie alla modalità boost arrivano a 400 kW/536) e 725 Nm di coppia.
Le prestazioni non sono niente male: per passare 0 a 100 km/h sono necessari rispettivamente 5,2 e 3,2 secondi. La batteria è su entrambe da 77 kWh e sulla single motor promette un’autonomia fino a 443 km. I prezzi saranno rivelati a fine marzo, mentre il lancio ufficiale è atteso nel periodo estivo estivo. Qualcosa anche sui colori: la MG Cyberster sarà disponibile nella colorazione Dynamic Red a cui si affiancheranno le tinte New English White, Camden Grey e Cosmic Silver. Disponibile a richiesta anche il colore Inca Yellow.
Quante complicazioni!
Visto che le porte ad apertura verticale sono motorizzate, le complicazioni aumentano. Ognuna ha quattro pulsanti di comando a seconda che ci si trovi dentro o fuori dall'auto e che si debba alzare o abbassare la portiera. Cosa c'è di sbagliato in una maniglia a pressione? Anche il tetto Il tetto è motorizzato, si abbassa in 10 secondi e non occupa spazio nel bagagliaio. Nell’abitacolo della Cyberster troviamo un triplo schermo avvolgente rivolto verso il guidatore, a cui si aggiunge un quarto display sulla console per la gestione del clima.
Cybertster, quanto conta l’eredità britannica del Marchio?
MG ha fatto leva sull’origine britannica del Marchio, durante l'evento di lancio ha mostrato le foto della MGB facendo riferimento al fatto che MG - proprio come il Salone di Ginevra - quest'anno compie il suo centenario. A onor del vero, anche se l'azienda è ora di proprietà dello Stato cinese, il progetto iniziale della Cyberster è stato abbozzato da un team britannico, con studio a Londra. A una precisa domanda David Allison, responsabile del prodotto e della pianificazione di MG UK, ha confermato che non proprio tutti i clienti sono a conoscenza del fatto che MG è ora cinese.
Ma l'eredità del nome MG così importante? "Penso che abbia una certa importanza” ha detto Allison. “Abbiamo presentato la Cyberster al Festival of Speed di Goodwood e in molti sono venuti a trovarci e hanno capito subito il valore della vettura. È una cosa carina rifarsi al patrimonio genetico del Marchio, il centenario si festeggia una volta sola".
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