Abarth 695 Tributo 131 Rally, ricordando i bei tempi

Gli appassionati di rally più nostalgici tengano a portata di mano un po' di fazzolettini di carta, perché la lacrimuccia può essere in agguato. A quarant'anni esatti dall'ultima uscita ufficiale in gara della Fiat Abarth 131 Rally, lo Scorpione celebra quella berlina capace di vincere tre Mondiali Costruttori e di portare al titolo iridato Walter Rôhrl. A renderle il doveroso omaggio è la serie speciale Abarth 695 Tributo 131 Rally. Si tratta di un'edizione che farà la gioia dei collezionisti, perché sarà tirata in soli 695 pezzi per tutto il mondo.

Dettagli che fanno la differenza

La nuova arrivata va dritta e filata a occupare il vertice dell'attuale listino 695. L’Abarth 695 Tributo 131 Rally monta il motore 1.4 T-jet in configurazione da 180 CV e 250 Nm di coppia, che la fanno scattare da 0 a 100 in 6,7 secondi e le permettono di toccare i 225 km/h. L'assetto è accordato di conseguenza, con ammortizzatori Koni FSD. Lo stesso vale per l'impianto frenante con all'anteriore pinze Brembo in alluminio a 4 pistoncini e dischi autoventilati di 305 mm, mentre al posteriore il diametro scende a  240 mm. Tra gli altri segni particolari spiccano i cerchi da 17" con finitura diamantata, lo scarico Record Monza Sovrapposto e lo Spoiler ad Assetto Variabile, regolabile su 12 posizioni. Quest'ultimo non fa solo scena: quando lo si inclina a 60° e e si viaggia a 200 km/h, il carico aerodinamico aumenta fino a 42 kg.

Se l'occhio ha la sua parte il merito va anche all’inedita livrea bicolore “Blue Rally” lucido, che s'ispira al colore originale della 131 e si abbina al tetto e montanti in color Nero Scorpione. Sono però disponibili anche le livree monocromatiche Blue Rally e “Grigio Record.