BBC TopGear Italia
News

Quando Fangio era il Messi del volante e l'Argentina vinceva altri Mondiali

L'Albiceleste festeggia il trionfo in Qatar, mentre per parlare di campioni iridati in Formula 1 occorre usare il passato remoto...

Top Gear Team
Pubblicato il: 19 dic 2022
1 / 1

Dopo la vittoria nei Campionati Mondiali di calcio di Qatar 2022 da parte dell'Argentina, l'attenzione di tutti i media è per Lionel Messi e per i suoi compagni di squadra dell'Albiceleste. Da bravi appassionati di motori sorge però spontanea una domanda: quando è stata l'ultima volta che a Buenos Aires hanno festeggiato un mondiale nell'automobilismo che conta? Ripercorrendo a ritroso l'albo d'oro della Formula 1, si deve arrivare addirittura agli Anni 50...

Juan Manuel Fangio, più di Messi e Maradona

Parlando di piloti, c'è un argentino che ha vinto più mondiali di Diego Maradona e Lionel Messi. Si tratta di Juan Manuel Fangio, che con i suoi cinque allori iridati è stato il più vincente della storia della Formula 1 fino all'avvento sulla scena di Michael Schumacher e Lewis Hamilton. Fangio vinse il suo primo titolo nel 1951 al volante di un'Alfa Romeo e tornò a dettare legge ininterrottamente per quattro anni consecutivi, dal 1954 al 1957, guidando Mercedes, Ferrari e Maserati. Da allora nessun argentino è più riuscito a portare il patria il campionato del mondo della massima serie dell'automobilismo.

El Cabezon Gonzalez, all'ombra del campionissimo

Negli stessi anni di Fangio si è distinto anche Jose-Froilan Gonzalez, detto El Cabezon - il testone - per il suo grosso capo, o il toro della pampa, per la sua irruenza nella guida. Nel palmares di Gonzalez ci sono due gran premi vinti, entrambi in Inghilterra, a Silverstone, e un secondo posto nel mondiale del 1954. A quell'anno risale quella che è forse la vittoria più prestigiosa del pilota, quella della 24 Ore di Le Mans, ottenuta insieme a Maurice Trintignant a bordo di una Ferrari.

Carlos Reutemann, un re senza corona

Decisamente più profondo è il segno lasciato da Carlos Reutemann nella seconda metà degli Anni 70 e nei primi Anni 80. Durante la sua lunga carriera, Reutemann colse il successo in 12 gran premi, finì 45 volte sul podio e nel 1981 vide sfumare il sogno iridato all'ultima gara di Las Vegas, quanto il titolo di Campione del Mondo gli fu sottratto da Nelson Piquet. Questo pilota si è poi tolto le sue soddisfazioni anche lontano dalle piste. Una volta appeso il casco al chiodo, Reutemann si è infatti dato alla politica, riuscendo a diventare Governatore della Provincia di Santa Fe, città che gli aveva dato i natali.

Pagani, l'Argentina nella Motor Valley

Ampliando l'orizzonte anche ad altre classi, una citazione doverosa va fatta per José Maria López, conosciuto dai più come Pechito López. Specialista delle ruote coperte, è stato Campione del Mondo Turismo nel 2014, nel 2015 e nel 2016. Tra le fila della Toyota Gazoo Racing ha vinto poi due volte il Campionato del Mondo Endurance e la 24 Ore di Le Mans del 2021. Quando si parla di Argentina e motori, però, ultimamente e giustamente i riflettori sono tutti per Horacio Pagani e la sua azienda. Sorgerà anche nell'italianissima Motor Valley, ma nell'estro di certe proposte traspare in modo chiaro il DNA argentino.

Leggi anche: Le auto di Cristiano Ronaldo: una collezione da sogno

Top Gear
Italia Newsletter

Ricevi tutte le ultime notizie, recensioni ed esclusive direttamente nella tua casella di posta.

Facendo click su Iscriviti, accetti di ricevere notizie, promozioni e offerte via e-mail da Top Gear Italia per conto di Sprea S.p.A. Le tue informazioni saranno utilizzate in conformità con la nostra privacy policy.

Ho letto e accetto laprivacy policy