Ferrari Purosangue, sarà V12 aspirata. È ufficiale

Plug-in? Mild hybrid? No grazie. Scartata anche l'ipotesi V8 turbo. La Ferrari Purosangue, primo e attesissimo SUV del Cavallino, avrà sotto il cofano un motore V12 aspirato e sarà una vera Ferrari in tutto e per tutto. A sgombrare il campo da ogni dubbio è stato Benedetto Vigna. L’Amministratore Delegato di Ferrari, in occasione della presentazione dei risultati trimestrali, parlando del motore del Purosangue ha detto “Sarà un V12 aspirato, non ibrido. Abbiamo valutato diverse opzioni, ma abbiamo voluto prediligere la performance e l'esperienza di guida. Il nome stesso Purosangue parla da solo, è figlio della nostra tradizione, del nostro 12 cilindri".

L’elettrico rimane un’opzione per il futuro

La Purosangue rinuncia quindi a ogni forma di elettrificazione, almeno per ora. In Ferrari hanno fatto le loro valutazioni e hanno scelto il V12 e non ci sentiamo certo di contraddirli. Vigna non si è però espresso sull’eventuale arrivo in futuro di propulsori elettrificati, non ha confermato ma nemmeno escluso questa possibilità. La porta dell’elettrico rimane quindi aperta, o meglio socchiusa: se qualcosa arriverà probabilmente non sarà a breve termine. Del resto Ferrari, con la 296 GTB, ha dimostrato che anche in questo campo ci sa fare. 

800 cavalli di puro divertimento

A parte l’architettura non è trapelato altro riguardo al motore della Purosangue, ma c’è da scommettere che grazie al suo V12 il nuovo SUV del Cavallino si guadagnerà il primo posto nella speciale classifica dei SUV più potenti al mondo, almeno tra gli endotermici. Si parla infatti di una potenza massima superiore a 800 CV. Sull’esperienza di guida Vigna invece non ha usato mezzi termini. “Credetemi, sarà potente, agile e sportiva come i nostri altri modelli. Ve lo posso dire perché l'ho provata sulle colline vicino allo stabilimento di Maranello.” Non resta che attendere, non manca molto: il lancio della Ferrari Purosangue è stato confermato entro il 2022.