Gordon Murray T.33 S: in arrivo una sportiva estrema?

Gordon Murray sembra pronto a tornare sotto i riflettori con una versione ancora più affilata della sua supercar T.33. Dopo il debutto della Spider, il celebre ingegnere potrebbe rivelare nel 2025 un modello ancora più estremo, seguendo l’esempio della T.50 S.

Un'evoluzione sulla scia della Gordon Murray T.50 S?

Se prendiamo come riferimento la T.50 S, possiamo aspettarci modifiche sostanziali rispetto alla versione standard.

Sulla T.50 S, Murray ha eliminato elementi come l’aria condizionata, il sistema di infotainment e gran parte della strumentazione, riducendo il peso di 94 kg per un totale di soli 890 kg.

Inoltre, ha aggiunto componenti aerodinamiche avanzate, tra cui uno splitter anteriore più aggressivo, un’ala posteriore a delta di 1,7 metri e una pinna dorsale per migliorare la stabilità.

Sebbene la futura T.33 S non segua necessariamente la stessa filosofia estrema, è lecito aspettarsi un design più orientato alla pista e qualche aggiornamento alla meccanica.

Gordon Murray T.33 S, motore più potente e aerodinamica affinata?

La T.33 monta un V12 aspirato da 3.9 litri derivato dalla T.50, con una potenza ridotta a 607 CV grazie a camme, testate e fasatura variabile specifiche. Tuttavia, con la T.50 S che eroga 54 CV in più rispetto alla T.50, è plausibile che anche la T.33 S subisca un intervento per aumentarne le prestazioni.

Murray ha definito la T.50 S "una macchina seria", non un semplice restyling con un’ala posteriore più grande. Sarà interessante scoprire quanto di questa filosofia sarà trasmesso alla T.33 S.

L’appuntamento è fissato: ci vediamo nel 2025 per il grande reveal.

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