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I 10 migliori giochi di guida dal 2010 ad oggi
Quali sono i migliori giochi di guida usciti a partire dal 2010? Ve lo diciamo nella nostra guida
La Redazione
Pubblicato il: 04 ago 202210 - Forza Motorsport 7 (2017)
Se avessero inventato il Top Trumps dei giochi di guida, Forza Motorsport 7 sarebbe la carta vincente, quella da tenersi di nascosto in mano mentre si mescola il mazzo. Sui numeri di FM7 non si discute: oltre 800 auto di 99 diverse Case costruttrici e 30 circuiti su cui mettere le ruote. Se i tuoi preferiti non ci sono è meglio che controlli: forse ti piacciono le corse dei cavalli. Forza 7 è sbalorditivo anche visivamente, del resto il budget di produzione si avvicina al PIL di un Paese, anche se non trai i più grandi. Con 60 fotogrammi al secondo e una grafica 4K nitida, Forza Motosport 7 è un vero piacere per gli occhi.
9 - Blur (2010)
Blur è un tentativo sfortunato di mescolare Mario Kart con Project Gotham Racing. Probabilmente è stato acquistato da 3 persone, che non sapevano che avrebbero preso parte a uno dei giochi di guida multiplayer più esilaranti e sottovalutati di tutti i tempi. È basato su auto e ambientazioni reali, potenziate in stile Mario Kart e con luci tipo discoteca anni '80. Il risultato è un gioco che offre due soddisfazioni principali: un’esperienza di guida gratificante e la gioia di poter colpire gli avversari ricevendo l’equivalente di un cartellino rosso. Non avrebbe dovuto funzionare, ma invece lo ha fatto: Blur è il pretzel ricoperto di cioccolato dei giochi di guida. Ed è anche spudoratamente britannico: alle ambientazioni più tradizionali, come il centro di San Francisco e Tokyo, si affiancano infatti percorsi come lungomare di Brighton. L'unica cosa che manca è la pioggia torrenziale e incessante.
8 - Rocket League (2015)
Ernest Hemingway è noto per aver affermato che esistono solo tre sport: la corrida, le corse automobilistiche e l'alpinismo; il resto sono "semplici giochi". Saremmo curiosi di sapere cosa ne avrebbe pensato il vecchio Ernie di Rocket League: un gioco che mette insieme le auto, un pallone da calcio gigante ed esplosioni fragorose quando si fa gol. Rocket League è un gioco di guida solo nel senso più ampio della parola, molto probabilmente trascorrerai buona parte del tempo in volo, ma crediamo che questo brillante gioco multiplayer meriti la nostra attenzione. Come abbiamo detto più volte su TG TV, il calcio è infinitamente migliore con l'aggiunta delle ruote, anche perché in Rocket League non c’è mai stato un gol annullato dal VAR ...
7 - Need for Speed Hot Pursuit (2010)
Mentre nel mondo reale i poliziotti sono impegnati su auto "normali", le forze di polizia in Need For Speed Hot Pursuit passano il loro tempo tormentandosi nella scelta tra auto super, come la Porsche Carrera GT, la Zonda Cinque o la Reventón. E intanto il criminale di turno scappa via. Ma inseguirli è la parte più divertente, con ogni costosissima e improbabile auto e la possibilità di utilizzare strisce chiodate o blocchi stradali da schierare. Chi scappa può utilizzare boost di potenza e jammer per disturbare la polizia e difendersi, rendendo perfettamente equilibrato l'inseguimento. Tutto questo su strade bellissime, ampie e scivolose, con l’esotico garage di Need for Speed. Inutile pensare da dove arrivano i soldi per le auto della polizia, o a come adattare la barra luminosa su una Carrera GT.
6 - F1 2019 (2019)
Mentre il campionato di F1 offre solo alcune gare brillanti, il gioco ufficiale te le serve ogni volta che premi il pulsante di avvio. F1 2019 è il culmine di anni di miglioramenti continui ed è esattamente per questo che è uno dei migliori giochi di corse in circolazione. La magia di F1 2019 sta nel riuscire a trasportare tutto il complesso mondo del motorsport in un gameplay completo e comprensibile. Ciò significa che puoi destreggiarti tra le strategie della scelta dei pneumatici, finestre di pit stop e hybrid boost senza sentirti come se stessi sostenendo un esame di ingegneria. E c’è anche una tra i più furbi sistemi di intelligenza artificiale, il che significa che ogni Gran Premio si svolge sempre al massimo, come se fosse l’highlight di un’intera stagione. L'unica differenza è che per una volta i soliti favoriti potrebbero anche non vincere.
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5 - Dirt Rally 2.0 (2019)
Dirt Rally 2.0 non è in grado di competere con il budget dei vari Forza e Gran Turismo, ma riesce rendere perfettamente l'arte della guida fuoristrada, in un modo mai visto prima. Dirt Rally 2.0 è assolutamente convincente, sia che tu stia ballando su un'auto Classe R5 in una veloce sequenza di curve o che tu sia al volante di un mostro del Gruppo B in uno stretto tornante di montagna. Al punto che ora insistiamo per farci leggere le note sul ritmo da tenere alla guida anche mentre andiamo al lavoro il mattino. I DLC e le versioni rimasterizzate del primo gioco hanno introdotto diversi cambiamenti, rendendo Dirt Rally 2.0 ancora più completo.
4 - Assetto Corsa (2014)
Assetto Corsa è diventato così tanto parte del simracing (simulated racing), che è difficile ricordare il tempo in cui non esisteva. Come tutti i grandi simulatori di corse, Assetto Corsa ha perfezionato prima di tutto l’esperienza di guida e poi ha iniziato ad aggiungere auto e circuiti tutti da gustare. Ci sono un sacco di auto da corsa con pneumatici slick e così il gioco riesce a rendere bene le sensazioni guida in queste condizioni, più di quando invece sei su una BMW M3 E30 con gomme da strada, e stai scivolando. Non siamo mai stati così desiderosi di avere meno grip in un gioco di guida. L'Ultimate Edition offre oltre 170 veicoli da provare e una delle prime versioni scansionate al laser del Nordschleife su cui testare le auto.
3 - GT Sport (2017)
Quando GT Sport è stato lanciato, alla fine del 2017, con un elenco di auto limitato e solo la modalità single player, ci siamo chiesti se Kazunori Yamauchi, creatore della serie Gran Turismo, avesse perso il suo tocco. Poi abbiamo capito che era il suo modo di spingere delicatamente i giocatori verso una modalità di gioco più ispirata al vero motorsport e al suo ecosistema. Poi, una volta che tutti sono stati educati, man mano sono arrivate più auto e anche la modalità carriera. Così com'è, GT Sport è al top dei simulatori per console, in tutto e per tutto un Gran Turismo 7 (tranne nel nome), con un’esperienza di guida intuitiva e convincente, insieme a una struttura che prende in prestito le parti migliori del mondo reale delle corse. L'elenco delle auto si amplia gratuitamente di mese in mese e ogni tanto spuntano anche nuovi circuiti. Se ti sei innamorato di Gran Turismo, è tempo di riaccendere la tua storia d'amore.
2 - Mario Kart 8 (2014)
Mario non si adatta esattamente a quella che è l’icona del pilota. Non è uno sportivo atletico, che cura la sua alimentazione con una dieta a base di pollo e riso integrale. E le sue tute da gara non sono tappezzate con i marchi degli sponsor. C’è da dire che ha almeno i baffi di Nigel Mansell, per un maggior effetto deportante. Ma nonostante le discutibili credenziali dell'idraulico nostrano, Mario Kart offre alcune delle migliori situazioni di gara in circolazione, è solo che di solito tutto succede dopo l'orario di chiusura del pub, piuttosto che la domenica pomeriggio. La formula vincente del gioco è stata spesso imitata ma mai migliorata, in particolare i circuiti vertiginosi di Mario Kart 8 sono sorprendentemente spettacolari per un gioco i cui motori raggiungono al massimo i 200 cc. Inoltre, la versione più recente per Nintendo Switch ti consente di estrarre i controller per veloci battaglie a due giocatori, ovunque tu voglia. Sul bus, al parco, sotto il tavolo durante le cene di famiglia troppo lunghe...
1 - Forza Horizon 4 (2018)
Ecco la nostra scelta: il miglior gioco di guida del decennio, quello che cattura in modo più accurato il nostro amore per le auto. La serie Horizon ha reintrodotto il divertimento del franchise di Forza nel 2012, prendendo l'elenco completo delle auto della serie e offrendo un sandbox open world con cui divertirsi. Forza Horizon 4 ha anche introdotto le transizioni meteorologiche stagionali. Ancora più importante: sebbene le auto siano reali, il gioco non perde tempo nel cercare di essere il più realistico possibile. Invece, offre quel tipo di avventure automobilistiche su cui si fantastica e che non sarebbe mai possibile intraprendere nella vita reale. Perché i muri di pietra a secco sono in realtà straordinariamente solidi e atterrare dopo un lungo salto con una Bugatti Chiron proietterebbe nell’orbita terrestre una coppia di ammortizzatori dal costo vertiginoso. Ma se c'è una cosa che Forza Horizon dimostra è che la realtà è comunque sopravvalutata...