ISUZU D-MAX 2023, il ragazzo di campagna

Cosa fare quando arriva il momento di aggiornare un prodotto già solido? È un dilemma difficile da risolvere per l'Isuzu D-Max 2023. Del resto, quando produci un veicolo che si piazza a metà tra il commerciale e il tempo libero, un mezzo praticamente indistruttibile che si può trovare a suo agio tra le montagne del Pakistan come in centro a Milano (seconda opzione solo se volete fare gli snob) beh puoi solo lavorare sui dettagli. Ecco perché la casa automobilistica giapponese ha scelto di apportare solo modifiche di dettaglio piuttosto che affrontare un restyling completo.

Pick-up un segmento che fa gola
Intanto posizioniamolo: l’Isuzu D-Max rientra nel popolare segmento dei Pickup a doppia cabina che nel 2022 segmento in cui in giro per il mondo se le danno di santa ragione Isuzu, Ford, Nissan, Mitsubishi e Toyota tanto per citare i top player. La maggior parte degli aggiornamenti dell'Isuzu D-Max per il 2023 è costituita da sottili modifiche delle specifiche e da aggiornamenti estetici, in particolare con nuove griglie, mascherine, e particolari di differente colore che variano a seconda dell’allestimento.

Si notano anche lievi modifiche agli alloggiamenti dei fendinebbia, che hanno bordi grigio scuro (versioni F e FF), mentre, visto da dietro, il nuovo D-Max  2023 si fa notare per gli inserti grigio scuro che circondano i gruppi ottici posteriori. Nuovi anche i cerchi da 18 pollici (a partire dalla versione space) che hanno diverse finiture a seconda dell’allestimento che va dal “grezzo” N57 (veicolo puramente utility) al più raffinato N60FF che vanta interni in pelle/ecopelle infotainment più evoluto e un look “da sera” (ricordate quanto detto sull’essere snob…)

Non sono state apportate modifiche al motore turboDiesel a quattro cilindri da 1898 cc litri, capace di  120 kW/163 CV.