BBC TopGear Italia
News

La guida di Top Gear alle migliori novità auto del 2024

Dalle superwagon al ritorno di mitiche city car, ecco le nuove auto a cui prestare attenzione quest'anno

Top Gear Team
Pubblicato il: 02 gen 2024
1 / 1

01 BMW M5 Touring

Dopo una pausa di due generazioni, la BMW ripropone nel 2024 la M5 station wagon, anticipata da questo prototipo mascherato già visto martellare giri su giri al Nürburgring.

Aspettatevi che la Serie 5 Touring sia dotata di un propulsore simile a quello della XM: un V8 biturbo da 4,4 litri abbinato a un motore elettrico che offre fino a 760 CV su tutte e quattro le ruote, oltre a un po' autonomia completamente elettrica. Sarà affascinante vedere come la Divisione M riuscirà a mantenere un peso accettabile, dato che una XM pesa 2,7 tonnellate...

02 Ford Mustang GTD

Una Ford Mustang da ben oltre 250.000 euro. Il mondo è impazzito? La nostra opinione è che gli ingegneri Ford sappiano che ci stiamo avvicinando alla fine dei tempi delle muscle car a benzina, quindi in questo momento tutto va bene.

A tutti gli effetti si può pensare come un'auto da corsa omologata per la strada destinata all'élite europea (e che aspira a un tempo sul giro davvero veloce al Nürburgring). La GTD combina un'aerodinamica simile alla GT3 con una potenza prevista di oltre 800 CV, grazie al suo V8 sovralimentato. Il cambio è un doppia frizione a otto rapporti montato posteriormente per uniformare la distribuzione dei pesi. È 100 mm più larga e 40 mm più bassa di una Mustang qualunque noleggiata a Las Vegas. Come optional è possibile avere i cerchi in magnesio. La “muscle car” non sembra più se stessa. Questa è una vera e propria castigamatti.

03 Tesla Roadster

Ebbene, fateci sognare. Le Tesla non arrivano mai quando viene promesso: il Cybertruck è arrivato ai clienti solo di recente pur essendo stato svelato nel 2019 e annunciato in produzione su vasta scala entro il 2021. Ricorderete che anche la Model 3 e la Model Y sono giunte sul mercato con tempi lunghi.

Era il lontano 2017 quando Tesla annunciò una nuova supercar senza tetto con 1.000 km di autonomia, una velocità massima di 400 km orari e un prezzo circa un decimo di quello di una Bugatti Chiron. Le vendite avrebbero dovuto iniziare nel 2020, ma sono state continuamente rinviate. Il grande capo Elon Musk recentemente ha detto “si spera nel 2024”. Teniamo le antenne dritte...

04 Toyota Land Cruiser

La Land Cruiser è entrata nella leggenda guadagnandosi fama di immortalità. Dimenticate la Porsche 911 Dakar o una Range Rover. Questa è l'auto con cui vorreste essere nella natura selvaggia. O dopo un'apocalisse zombi. È proprio così... senza fronzoli.

Ciò di solito significa che lo stile è stato trascurato, come i dialoghi del film di Michael Bay. Ma per la Land Cruiser di nuova generazione Toyota ha trovato un po’ di fascino retrò. Sembra grossa, amichevole e resistente. Combo in teoria difficile da realizzare, ma non qui. È fondamentalmente un cane da montagna bernese con pneumatici tassellati e non vediamo l'ora di farlo sporcare in una delle tipiche grandi avventure di TG. Inoltre, è bello che Toyota mantenga i pulsanti e gli interruttori all'interno, sottolineando che sono più facili da trovare quando ci si muove in fuoristrada rispetto a un sottomenu di un touchscreen.

05 Gordon Murray T.50s Niki Lauda

Non siamo spesso in disaccordo con il professor Gordon Murray, ma avrebbe potuto davvero risparmiare qualche grammo sui badge qui, e chiamare l'auto semplicemente Lauda. Chiaro, no? La sua versione da pista della splendida T.50 rende omaggio al suo grande amico e defunto campione del mondo di F1 Niki e monta anche un Cosworth V12 da 12.000 giri senza silenziatore. Quindi è la T.50, con un baccano che cresce a dismisura. E questa è una bella prospettiva, sia per le orecchie sia per l’anima.

Preparatevi per una macchina che (con i suoi 852 kg) peserà 134 kg in meno rispetto alla vettura stradale T.50, svilupperà circa 75 cavalli in più e produrrà 1.500 kg di carico aerodinamico. Ne verranno prodotte solo 25, saranno tutte vendute e, a differenza di una Ferrari XX, potrai portarla a casa invece di lasciarla chiusa in fabbrica. È un'opera d'arte pregevole e la si potrebbe ammirare su un muro senza bisogno di un chiodo. Certo, passerebbe via veloce...

Top Gear
Italia Newsletter

Ricevi tutte le ultime notizie, recensioni ed esclusive direttamente nella tua casella di posta.

Facendo click su Iscriviti, accetti di ricevere notizie, promozioni e offerte via e-mail da Top Gear Italia per conto di Sprea S.p.A. Le tue informazioni saranno utilizzate in conformità con la nostra privacy policy.

Ho letto e accetto laprivacy policy

06 Mercedes EQG

È la Classe G elettrica, gente, e segna una svolta per il marchio Mercedes EQ. Finora la gamma elettrica di Mercedes si è vantata di un'aerodinamica super filante. L'EQS sembra un sassolino. O una Prius schiacciata. L'EQE sembra un sassolino più piccolo, o una Prius ancora più schiacciata. E i SUV sembrano... uguali.

Ma l’EQG deve assomigliare a una Classe G, perché questo è il motivo per cui la G-Wagen è un fenomeno. Non è il miglior SUV da guidare o da cui farsi guidare. Ma sembra in grado di vincere le guerre. Quindi l’EQG dovrà essere geometrica e con tanti angoli retti, non levigata. La Mercedes potrebbe optare per una configurazione a tre o addirittura quattro motori, o si limiterà a restare con i soliti due motori e fare affidamento sul controllo della trazione per offrire la leggendaria intelligenza fuoristrada G? Tutto sarà rivelato agli inizi di questo 2024.

07 Porsche Macan EV

Un altro SUV tedesco che è una “gallina dalle uova d'oro” reinventato come veicolo elettrico nel 2024: è la Macan, che riempie le casse di Porsche. Il modello uscente era basato sull'Audi Q5 (anche se non l'avresti mai detto guardandola e soprattutto guidandola). La Macan BEV condividerà anche una piattaforma Audi, questa volta quella che supporterà la prossima Q6 e-tron.

Naturalmente, le berline elettriche di Audi e Porsche (entrambe in aggiornamento nel 2024) condividono già l'architettura sotto le loro snelle scocche a quattro porte. Tuttavia la Porsche è intenzionata a dimostrare ancora una volta che non si limiterà a cambiare un badge, mantenendo la sua reputazione di classe, maneggevolezza e dinamica da riferimento nel mondo 4x4. Aspettatevi uno stile evoluto, un abitacolo addobbato con schermi e (si spera) ammortizzatori tali da far piangere di vergogna una Tesla Model Y.

08 Nuova Ferrari V12 super-GT

Il nome rimane un mistero, ma cosa supererà l’812 Superfast? La 899 Hyperthrust, forse? Eravamo preoccupati che la 812 Competizione (nella foto sotto, mentre distrugge le Pirelli) sarebbe stata il canto del cigno per la super-GT V12 con motore anteriore della Ferrari. Tuttavia il suono dei prototipi che si sente fuori dai cancelli della fabbrica vicino a Fiorano suggerisce che la Ferrari sia riuscita a mantenere 12 cilindri anche per un'ulteriore supercar a motore anteriore.

09 Renault R5

La Fiat ha la 500e. La Honda aveva la e. Mini ha la, ehm, Mini. Tuttavia, alla lista delle auto elettriche dall’aspetto rétro manca un’opzione francese, con la Renault Zoe e la Peugeot e-208 che mantengono le linee molto più moderne.

Entra allora in scena Renault, con una supermini alimentata a batteria ispirata alla carrozzeria spigolosa della vecchia 5. Questa è stata anticipata da una concept car nel lontano 2020, e da allora abbiamo visto l'interpretazione di Alpine su come potrebbe apparire una versione hot hatch. La nuova 5 sarà finalmente in vendita nel 2024: si prevedono circa 400 km di autonomia e un prezzo di circa 25.000 euro. E l'aspetto non cambierà quasi nulla rispetto a questo studio. Bon!

10 Fiat Panda

Nel mondo delle city car europee chic rinate come veicoli elettrici e che annunciano prezzi accessibili e batterie di giuste dimensioni come grandi punti di forza c'è questa novità. Beh, non proprio lei. Quella qui sotto è la concept car Centoventi del 2019, che incarnava due specialità Fiat: essenzialità e bassi costi di gestione. Si prevede che le idee di design di questo concept verranno trasformate in un nuovo crossover elettrico compatto che prenderà di mira modelli come la Dacia Sandero. Insomma, una nuova Fiat Panda. No, non avrà le batterie intercambiabili e le portiere contro vento della concept car, ma il mondo potrebbe essere un posto migliore dopo il suo arrivo.

11 MG Cyberster

Quest'anno ricorre il centenario del nome MG (Morris Garages), e come tale la nuova realtà finanziata dalla Cina ha bisogno di qualcosa con cui festeggiare, oltre a un altro crossover onesto e allettante dal prezzo basso. Ecco allora la Cyberster, che sarà in vendita almeno un anno prima che Porsche abbia pronta una Boxster elettrica.

Le specifiche esatte sono ancora in fase di definizione, ma ecco cosa sappiamo per certo. Porte a farfalla? Sì. Oltre 300 CV per circa 55.000 sterline? Sì, mentre il listino italiano è ancora da definire. Modello top di gamma con 544 CV, trazione integrale e un prezzo di oltre 65.000 sterline? Sembra proprio di sì. Ciò che sarà particolarmente interessante vedere non è solo il modo in cui si guiderà la Cyberster, ma anche se la tipica clientela di Boxster / Alpine / Supra la valuterà come alternativa.

12 Aston Martin Vantage

Non aspettatevi una Vantage completamente nuova quest'anno. Sarà più un aggiornamento dell'auto attuale, sulla stessa lunghezza d'onda dell'evoluzione che ha avuto la DB11 nella DB12, più affilata e a punto. E gli interni non saranno certo cheap...

La Vantage entrerà in un mondo popolato dalla Porsche 911 rivista e dalla nuovissima AMG GT. Quindi avrà bisogno di qualcosa di più di nuovi colori e paraurti ristilizzati. Punterà su un notevole aumento di potenza (come l'evoluzione DB11/DB12) e arredi completamente ridisegnati senza più componentistica Mercedes. Un consiglio: non ordinate una Ferrari Roma finché non vedete cosa c'è in arrivo...

13 Mini Cooper EV

Sebbene la nuova Mini sia stata presentata nell’ottobre del 2023, i signori della BMW stanno impiegando molto tempo per renderla disponibile per i test drive. Diciamo BMW ma in realtà, la nuova Cooper è una joint venture con la cinese Great Wall Motor e condivide molti componenti sotto l'allegra carrozzeria con la 03, precedentemente nota come Funky Cat.

I prezzi in Italia partono da 32.300 euro: sì, la Mini rimane una piccola vettura piuttosto costosa. Ma con l'Audi A1 che avrà lunga vita, la Smart in mezzo a una crisi d'identità e varie nuove utilitarie elettriche europee in arrivo, la Mini sta per lanciare una gamma multi-modello. La Cooper E eroga 184 CV, la Cooper SE ha 218 CV e abbiamo sentito che una JCW elettrica vierrà proposta come modello di punta. All'interno è molto più minimalista di prima. E, sì, ci saranno anche versioni a benzina per chi non è ancora convinto di un'auto plug-in.

14 Lotus Emeya

Avete notato quante delle novità ​​più importanti del 2024 sono elettriche? Eccone un’altra ancora: è la risposta di Lotus alla Porsche Taycan. In sostanza la Lotus Emeya è uguale al SUV Eletre, solo più vicino al suolo. Il peso di una piattaforma alimentata a batteria è tale che è improbabile che sia molto più leggera rispetto al SUV, ma aziende del calibro di Porsche, Audi e Lucid hanno dimostrato che una quattro porte completamente elettrica può essere davvero piacevole da vedere e da guidare. Buone notizie per i nostalgici della Lotus Carlton: la berlina Lotus a quattro porte è tornata.

15 Toyota Supra GRMN

Potrebbe essere? I prototipi spiati al Nürburgring suggeriscono che la Toyota ha in mente qualcosa con la Supra. È stata vista dotata di un alto spoiler posteriore, appendici aerodinamiche anteriori, pneumatici ribassati e ruote più leggere. Forse è solo un track pack o c'è qualcosa di più? Dato che Toyota non ha un motore adatto nella sua scuderia, sarebbe logico che una Supra più potente utilizzasse un motore BMW M Division rivisto, come il motore biturbo "S58" dell'attuale M2, che sviluppa 460 CV nella baby M e 510 CV nella M4.

L'auto base ha già grossi benefici da alcune modifiche mirate, quindi l'idea che Gazoo Racing ci metta ancora mano è allettante, soprattutto a giudicare dalla versione GRMN della GR Yaris fatta solo per il Giappone, anch'essa pronta per un aggiornamento all'inizio del 2024. Sarà un anno emozionante...