Maserati GranTurismo, ecco la V6 biturbo
C’erano ancora (pochi) dubbi tra V8 e V6, ora definitivamente dissolti. Ecco tutto quello che si sa, finora, sulla GranTurismo di Modena
A tenere accesa la fiammella della speranza del V8 era più che altro la passione dei fedelissimi del Tridente. Realisticamente, però, non c’era ragione al mondo per cui, a Modena, avrebbero dovuto portare avanti un motore “vecchio” su un modello nuovo. A maggior ragione alla luce del fatto che il V6 non solo ha numeri impressionanti, ma sa anche farsi apprezzare dal punto di vista acustico. Al netto di tutto questo, c’è la questione delle emissioni: o ti chiami Ferrari, o ti chiami Lamborghini, e allora ti puoi ancora permettere il V12 aspirato, oppure la via del downsizing è obbligata.
Potenze elevatissime
Come scritto sopra, a “consolare” i nostalgici del V8 aspirato ci sono le prestazioni assicurate dal V6 Nettuno, lo stesso che muove la supercar di casa, la MC20. O meglio: i numeri del V6 sotto al cofano della GranTurismo ancora non li conosciamo, però è realistico pensare a un valore compreso fra 570 e 600 CV, considerando che la MC20 stessa ne ha 630. Ciò significa che la Maserati GranTurismo più potente sarà la versione 100% elettrica, forte addirittura di 1.200 CV e di uno 0-100 km/h in 2,7 secondi.
Top Gear
Italia Newsletter
Grazie per esserti iscritto alla nostra newsletter. Riceverai tutte le nuove notizie nella tua casella di posta.
Ricevi tutte le ultime notizie, recensioni ed esclusive direttamente nella tua casella di posta.