Mercedes 190E EVO II restomod: stile DTM, motore Raptor V6

A prima vista potrebbe sembrare un’autentica Mercedes 190E EVO II, una delle vetture più leggendarie mai prodotte dalla Stella a tre punte. In realtà, questo esemplare nasconde una trasformazione radicale che parte dal cuore meccanico: al posto del motore Cosworth originale batte un poderoso V6 biturbo Ford Raptor.

Per apprezzare questa creazione estrema, bisogna fare un passo indietro nel tempo. Nel 1990, la 190E EVO II nasceva come modello omologato per il DTM, con un’aerodinamica esasperata e un motore 2.5 litri da 232 CV sviluppato con Cosworth. Fu un'auto da sogno, tanto da regalare a Mercedes il titolo nel Campionato Tedesco Turismo nel 1992. Oggi è considerata un’icona assoluta, ambita da collezionisti e appassionati di motorsport.

Vista la rarità e il valore delle EVO II originali, l’Industrial Designer Dom Tucci, attivo presso la Tucci Hot Rods, ha deciso di realizzarne una personale reinterpretazione. Utilizzando le competenze acquisite nella sua officina specializzata in custom car, Tucci ha dato vita a un omaggio tecnico ed estetico davvero fuori dal comune. La carrozzeria ricalca fedelmente le linee della leggendaria EVO II, ma il telaio e la meccanica raccontano un’altra storia.

Mercedes 190 EVO II con motore Ford V6

Il cuore del progetto è il motore Ford V6 biturbo derivato dal Raptor, una scelta che trasforma radicalmente le prestazioni e il carattere dell’auto. Una combinazione ardita tra passato racing tedesco e potenza americana, che rende questa reinterpretazione unica nel suo genere.

Il progetto è stato raccontato nel nuovo episodio della serie “American Tuned” con Rob Dahm, corrispondente tuning di Top Gear, dove è possibile vedere in azione questa affascinante fusione tra tradizione e innovazione.

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