Mercedes-Benz accelera sull’innovazione: il punto di vista di Trivellato sulle 32 novità in arrivo

Il piano annunciato da Mercedes-Benz, che prevede il lancio di 32 nuovi modelli nell’arco dei prossimi due anni, rappresenta uno dei passaggi più rilevanti nella storia recente del brand. Non si tratta di una semplice espansione di gamma, ma di una vera e propria ridefinizione dell’offerta, pensata per rispondere a un mercato in rapido mutamento, sempre più segmentato e sensibile a temi come sostenibilità, digitalizzazione e flessibilità d’uso.

Secondo Trivellato, concessionaria ufficiale Mercedes, e punto di riferimento in Italia per il brand, questa roadmap dimostra una visione industriale chiara: “Mercedes-Benz sta scegliendo di non semplificare il mercato, ma di leggerlo in profondità. Ampliare la gamma in modo strutturato significa offrire risposte concrete a bisogni diversi, senza rinunciare all’identità del marchio”.

Continuità e innovazione: il valore di una gamma articolata

Uno degli aspetti centrali del piano riguarda la convivenza di motorizzazioni differenti, dall’elettrico alle soluzioni ibride, fino ai motori termici evoluti. Una scelta che Trivellato interpreta come segnale di pragmatismo: “Il cliente oggi non chiede soluzioni ideologiche, ma prodotti affidabili, efficienti e adatti al proprio stile di vita. La strategia Mercedes va in questa direzione, mantenendo un equilibrio tra innovazione tecnologica e concretezza”.

La pluralità dell’offerta consente inoltre di accompagnare il cambiamento senza forzature, valorizzando la libertà di scelta. La rete dei concessionari assume un ruolo sempre più consulenziale, capace di orientare il cliente tra modelli, tecnologie e servizi.

Elettrificazione come processo, non come slogan

L’elettrificazione resta uno dei pilastri del piano industriale, ma viene inserita in una logica di evoluzione graduale. I nuovi modelli elettrici e le piattaforme dedicate si affiancano a soluzioni ibride sempre più sofisticate, pensate per ridurre consumi ed emissioni senza compromettere prestazioni e comfort.

Trivellato sottolinea come questo approccio favorisca una transizione più solida: “Parlare di elettrico oggi significa parlare anche di infrastrutture, di abitudini e di tempi. Mercedes-Benz sta costruendo un percorso credibile, che tiene conto del contesto reale in cui operano clienti privati e flotte aziendali”.

Digitalizzazione e centralità dell’esperienza utente

Accanto al prodotto, il piano delle 32 novità mette al centro l’esperienza complessiva. Nuove interfacce digitali, sistemi di assistenza evoluti e un’integrazione sempre più spinta tra veicolo e servizi digitali ridisegnano il rapporto tra automobilista e automobile.

Dal punto di vista della concessionaria, questo elemento è decisivo: “L’auto è uno spazio connesso, personalizzabile, in grado di dialogare con l’ecosistema digitale del cliente. Il valore aggiunto non è solo nella tecnologia, ma nel modo in cui questa semplifica e migliora l’esperienza quotidiana”.

L'importanza della rete e del territorio

In un piano di tale portata, la rete ufficiale diventa un anello fondamentale. Trivellato interpreta il proprio ruolo come quello di facilitatore del cambiamento, capace di tradurre una strategia globale in soluzioni concrete per il mercato locale.

“Ogni novità di prodotto richiede competenza, formazione e capacità di ascolto. Il nostro compito è accompagnare il cliente lungo tutto il ciclo di vita dell’auto, dalla scelta iniziale fino ai servizi post-vendita”, affermano dalla concessionaria, evidenziando come l’evoluzione del brand passi anche dalla qualità della relazione.

Uno sguardo al futuro del mercato premium

Il lancio di 32 nuovi modelli in due anni è il segnale di una competizione sempre più intensa nel segmento premium. Mercedes-Benz risponde rafforzando il proprio posizionamento storico, fatto di innovazione, qualità e attenzione al dettaglio, declinandolo in chiave contemporanea.

Secondo Trivellato, il messaggio è chiaro: “Il futuro del mercato premium non sarà dominato da una sola tecnologia o da un unico modello di mobilità. Vincere significherà saper offrire soluzioni diverse, mantenendo coerenza, affidabilità e valore nel tempo”.

L’annuncio delle 32 novità rappresenta un punto di partenza, non un traguardo. 

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