MINI Cabrio Seaside Edition: da 30 anni con il vento tra i capelli

Lo so, mi pare già di vedere qualche sopracciglio sollevato da quella parte degli schermi: "Ma come? La MINI Cabrio non è nata solo nel 2004?" starà dicendo qualcuno. L'obiezione può essere accolta solo considerando come "MINI" quelle nate dopo l'ingresso del marchio nell'orbita BMW. Allargando lo sguardo al passato, invece, ecco spuntare dagli annali la prima Mini Cabrio della storia, datata appunto 1993. In giro, su strada come pure sul mercato dell'usato, ce ne sono pochine, ma funzionano alla grande come pretesto per festeggiare l'anniversario dei 30 anni con il lancio della serie speciale MINI Cabrio Seaside Edition. Andiamo a scoprirla.

MINI Cabrio Seaside Edition, dettagli che fanno la differenza

Sono molti i particolari che caratterizzano la MINI Cabrio Seaside Edition, a partire dalle due tinte disponibili per la carrozzeria: Caribbean Aqua e Nanuq White. In entrambi i casi la capote è nera e si può aprire o chiudere a comando elettrico anche in velocità, fino a 30 km/h. A movimentare la linea ci sono due strisce decorative bianche, che vanno dalle porte fino alla coda, il numero 30 stilizzato sulla grembialatura anteriore e loghi esclusivi sulla fiancata e sulla parte posteriore. Anche i cerchi dedicati fanno una gran scena, con gli stemmini al centro che restano sempre dritti grazie a un contrappeso. Nell'abitacolo spiccano invece i sedili in pelle Carbon Black, le decorazioni sulla plancia, tanti elementi personalizzati, come i tappetini, la razza inferiore del volante e la chiave.

Cooper o Cooper S: testa o... cuore?

La MINI Cabrio Seaside Edition può essere ordinata con due motorizzazioni. La versione entry level è la Cooper spinta da un motore 3 cilindri 1.5 con una potenza di 136 CV. Un gradino più sopra si pone invece la più brillante Cooper S. In questo caso sotto il cofano si trova un motore 4 cilindri 2.0 TwinPower Turbo da 178 CV, sufficienti per scattare da 0 a 100 km/h in 7,2 secondi.

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