Miti da sfatare: "Disattivare gli ADAS fa di te un teppista?"

MITO: NON USARE GLI ADAS FA DI TE UN TEPPISTA

Da qualche tempo è entrato in vigore il Regolamento generale sulla sicurezza - Parte II (GSR2), che si applica a tutte le auto nuove vendute nell'UE. La nomativa impone l'assistenza intelligente alla velocità, l'assistenza al mantenimento della corsia e la frenata automatica. Alcuni soggetti affermano che rendere disattivabili gli ADAS che vigilano su corsie e velocità equivale a una falla nei regolamenti, scritti da Case automobilistiche con troppo potere di lobbying, che vogliono vendere auto veloci a conducenti pericolosi. Ciò potrebbe essere in parte vero, ma è innegabile che anche i conducenti più prudenti possano sentire il bisogno di disattivarli.

Su una strada extraurbana, avvicinandosi a una curva a destra, è naturale portarsi verso la linea di mezzeria, sia per disegnare la traiettoria ideale, sia per avere una visuale migliore. Arrivando invece a una curva a destra, per le stesse ragioni, si andrà verso il margine destro. In questi casi il lane assist spingerà il volante nella direzione sbagliata, quindi il pilota dovrà metterci un po' di forza in più e contrastare lo sterzo. In questi casi molte auto fanno anche scattare dei campanelli d'allarme, che inquietano i passeggeri.

Ma può andare ancora peggio su una strada secondaria con la carreggiata che si allarga e si stringe e con le linee della segnaletica che appaiono e scompaiono. Quando appaiono, il sistema va a volte in confusione e rischia magari di portarti in una direzione indesiderata. Quando poi scompare la linea al centro e sopraggiunge qualcuno dall'altra parte possono entrare in funzione senza motivo l'avviso di incidente e la frenata automatica, anch'essi divenuti obbligatori.

I sostenitori della campagna insomma si sbagliano. In questo caso, il sistema di sicurezza non promuove la sicurezza. Ma per disattivarlo spesso devi immergerti in un menu touchscreen. A quel punto, l'avviso di distrazione del conducente inizia a emettere un segnale acustico. Per una buona ragione.

L'assistenza intelligente alla velocità avvisa quando si supera il limite, utilizzando una combinazione di una telecamera che legge i segnali, più una mappa e dati online. Può anche reimpostare il cruise control. Problema: spesso sbaglia. L'altro giorno ho attraversato dei lavori stradali a 80 km/h in autostrada. Poco dopo il limite è tornato a 110, ma per 50 chilometri il sistema ha continuato a dirmi che era 80, nonostante l'auto di ultima generazione avesse un navigatore satellitare, una telecamera e la comunicazione car-to-X. In certi casi disattivare il fastidioso cicalino è normale. D'altra parte, è capitato anche che a volte i sistemi di telecamere leggessero 30 come 80.

Certo, nessuno ha problemi a usare l'Intelligent Speed Assist e lane assist quando è opportuno e i sistemi fanno il loro dovere. È però assurdo dire che non dovrebbero essere disattivabili. E non voglio nemmeno che armeggiare con il pulsante di annullamento diventi di per sé fonte di distrazione e rischioso. Serve un comando pratico e funzionale.

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