Nuova BMW X1, cambia tutto e ora è anche elettrica

Segno dei tempi: nella gamma della nuova BMW X1, la più potente è l’elettrica iX1, grazie ai suoi 313 CV. Non è da meno, anzi, la coppia: 494 Nm, per uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi; l’autonomia dichiarata è pari invece a 413/438 km, variabili in base al tipo di allestimento. E se vi fosse già venuta voglia di iX1, sappiate che dovete attendere un po’, perché - al pari della plug-in - arriverà in un secondo momento. Il lancio, a ottobre di quest’anno, vedrà infatti protagoniste le X1 “tradizionali”.

Queste, nello specifico: X1 xDrive23i, un 2.0 benzina a quattro cilindri da 218 CV (204 CV più i 19 CV del motore elettrico integrato, per una somma che come sempre non è algebrica). Un gradino sotto, la sDrive18i (trazione anteriore, 3 cilindri, 1.500 cc, 156 CV). Quanto al Diesel, il 4 cilindri si abbina alla tecnologia mild hybrid: la X1 xDrive23d (consumo di carburante combinato: 5,4 - 4,8 l/100 km) eroga una potenza di 211 CV (sviluppata dalla combinazione del motore a combustione con una potenza di 197 CV e del motore elettrico integrato da 19 CV). L'unità diesel a quattro cilindri della nuova BMW X1 sDrive18d (trazione anteriore, consumo di carburante combinato: 5,5 - 4,9 l/100 km) genera infine 150 CV.

L’importanza della X1 per BMW

Uno spiegamento di tecnologia così massiccio da parte di BMW per la X1 si spiega con il fatto che questo modello, negli ultimi 13 anni, è stato venduto in 13 milioni di esemplari. Vietato sbagliare, dunque. Ecco perché, per esempio, il design è stato ammodernato tantissimo, ma si vede chiaramente la volontà di conservare i tratti identitari del modello. Quanto alle dimensioni, la nuova BMW X1 è più grande in lunghezza, larghezza, altezza e passo, ma anche e soprattutto nel bagagliaio: 540 litri, 35 in più di prima; 1.600 litri quando si abbattono i sedili posteriori (+50 litri rispetto al passato).

Interessante novità in tema di cerchi in lega: per la prima volta sulla BMW X1 si possono avere da 20 pollici I cerchi in lega leggera da 17 pollici sono sempre di serie; quelli da 18”sono montati su xLine e M Sport, versioni che possono avere anche i cerchi da 19 pollici e -.

Orientata verso il guidatore

La novità più grande della nuova BMW X1, dentro, è l’adozione del display curvo. Lasciatemi però sottolineare come (per fortuna, dal mio punto di vista), in BMW, abbiano conservato l’orientamento dei comandi verso il guidatore, che continua a sentirsi al centro, protagonista della guida. Piccole certezze che la Casa di Monaco continua a regalare a noi amanti delle auto. Il tutto, senza trascurare la praticità: nel tunnel centrale ci sono i portabicchieri e l'immancabile ricarica a induzione. Molto riuscito (almeno esteticamente, più avanti lo proveremo) il bracciolo centrale sospeso che assolve anche la funzione di “ponte di comando”: qui trovano posto infatti il selettore del cambio di tipo shift-by-wire e quello delle modalità di guida.

Il display diventa curvo, come sulla Serie 2 Active Tourer

Display curvo, dicevamo: precisamente si chiama BMW Curved Display ed è un blocco unico composto dallo schermo dell'infotainment da 10,7 pollici e dal cruscotto digitale da 10,25 pollici davanti al guidatore. Ad animare il tutto provvede l’Operating System 8, ovviamente compatibile con Apple CarPlay e Android Auto.

In tema di tecnologia, stavolta applicata alla sicurezza, il pacchetto di sistemi di assistenza alla guida della nuova BMW X1 comprende, tra le altre cose, l’avviso anticollisione e il Parking Assistant con retrocamera e assistente alla retromarcia. Non manca naturalmente il cruise control adattivo con funzione Stop&Go, mantenitore della corsia, head-up display e il sistema Surround View.