Nuova Nissan X-Trail, il SUV per le famiglie allargate si rinnova
Può ospitare fino a 7 persone e punta molto su efficienza e tecnologia
Torna in Europa la Nissan X-Trail, il SUV che si pone un gradino sopra la Qashqai (con cui condivide la piattaforma CMF-C) all’interno della gamma della Casa giapponese. Come ormai accade sempre più spesso, il cliente può scegliere un solo motore: l’ibrido. Non un ibrido come gli altri, bensì una tecnologia che Nissan definisce “elettrico senza spina”. Di fatto, un range extender: in pratica, a muovere le ruote provvede sempre e solo il motore elettrico, alimentato da una batteria la quale a sua volta è ricaricata da un motore a benzina di 1,5 litri, tre cilindri turbo con rapporto di compressione variabile. Per essere più precisi, l’endotermico fornisce energia elettrica all’inverter e, da qui, al motore elettrico, alla batteria o a entrambe, contemporaneamente, attraverso un’unità di controllo. Due le varianti di powertrain disponibili: a trazione anteriore, con una potenza massima di 204 CV (da 38.080 euro), e a trazione integrale da 213 CV (e un motore aggiuntivo che aziona le ruote posteriori). Due anche le configurazioni per l’abitacolo: 5 o 7 posti.
L’e-Power in dettaglio
Detto dello schema tecnico di base dell’ibrido secondo Nissan, ecco le modalità di funzionamento: a bassa velocità, l’energia generata dal motore termico va in parte al motore elettrico e in parte alla batteria; quando quest’ultima è completamente carica, il motore termico si spegne e la macchina procede esclusivamente tramite la carica della batteria. Nelle accelerazioni “a tutta” e ad alta velocità, l’energia richiesta dal motore elettrico arriva sia dal motore termico sia dalla batteria. L’unità di controllo gestisce anche la fase di rigenerazione: quando si rilascia il pedale dell’acceleratore o si aziona il freno, il motore elettrico trasforma l’energia cinetica della vettura in energia elettrica che va a ricaricare la batteria. Per stessa ammissione di Nissan, e-Power dà il meglio nei contesti urbani e sub urbani, dove i clienti europei di crossover guidano per il 70% del loro tempo.
Integrale elettrico
Come già accade su altre ibride ed elettriche, la trazione integrale della nuova Nissan X-Trail è stata ottenuta senza ricorrere a collegamenti meccanici tra avantreno e retrotreno; in pratica, senza albero di trasmissione. e-4ORCE, questo il nome commerciale del 4x4 della Nissan X-Trail, prevede infatti due motori elettrici, uno per ogni asse, gestiti da un sistema che regola la forza motrice e l’azione frenante sulle singole ruote, per garantire sicurezza, controllo e comfort su ogni superficie e in ogni condizione. La potenza totale è pari a 213 CV (157 kW), con motore posteriore da 128 CV (94 kW). L’accelerazione da 0 a 100 km/h richiede solo 7 secondi, mentre la costante ridistribuzione della coppia, il buon bilanciamento dei pesi fra i due assi e la frenata rigenerativa anche sul motore posteriore garantiscono, almeno sulla carta, massima maneggevolezza e minimi beccheggio e rollio. Non vediamo l’ora di provare tutto questo in prima persona.
Design “aerodinamico”
Le forme della nuova Nissan X-Trail le potete vedere da soli nella gallery. Ciò che non si vede è altrettanto interessante: sono state studiate infatti diverse soluzioni per la massima efficienza aerodinamica. I deflettori 3D per gli pneumatici, per esempio, oppure la griglia frontale attiva per regolare automaticamente il flusso d’aria nel vano motore. Ancora, non mancano il sottoscocca carenato per ottimizzare i flussi sotto la vettura; il montante A disegnato per migliorare la penetrazione aerodinamica e una sagomatura del frontale per accompagnare i flussi d’aria ai lati della vettura.
Avanti c’è posto
Grande cura è stata posta all’accoglienza dei passeggeri. Del resto, il ruolo di un’auto come la nuova Nissan X-Trail è quello che, fino a qualche anno fa, era delle station wagon e delle monovolume. Ecco dunque le portiere posteriori con apertura a circa 90°, la seconda fila di sedili che si divide in una configurazione 40:20:40 (con sportello centrale per il trasporto di oggetti lunghi, il divanetto posteriore che può scorrere in avanti per gestire al meglio lo spazio e consentire un facile accesso alla terza fila nella configurazione sette posti.
I passeggeri della fila centrale centrale possono inoltre regolare il sistema di climatizzazione e hanno a disposizione una doppia porta USB di tipo A e C. I sedili della terza fila? Non sono “ di fortuna”: sono progettati per ospitare passeggeri fino a 160 cm di altezza e per accedervi basta abbattere il divanetto posteriore. Quanto al bagagliaio, la capacità di carico tocca i 585 litri, 20 litri in più rispetto alla precedente generazione. I pannelli del bagagliaio, che hanno una moquette resistente da un lato e un rivestimento in plastica facile da pulire dall’altro, permettono di realizzare 16 diverse disposizioni per personalizzare al massimo il vano di carico. Il portellone posteriore elettrico è automatico e può essere azionato anche con le mani occupate.
Tecnologia? C’è tutto
Come già la Qashqai, anche la X-Trail si pone ai vertici del segmento (e non solo) quanto a dotazione tecnologica. Partiamo da quella per la sicurezza e limitiamoci ai sistemi più avanzati: il nuovo Pro Pilot Assist con Navi Link può regolare accelerazione e frenata nella corsia quando si viaggia in autostrada e imposta la velocità di crociera in base ai limiti vigenti tratta per tratta. In situazioni di traffico, può rallentare la vettura fino a fermarla e può farla ripartire automaticamente (se l’arresto dura meno di 3 secondi) quando le vetture di fronte riprendono a muoversi. Il Pro Pilot Assist con Navi-link può inoltre comunicare con i sensori radar del nuovo X-Trail che controllano gli angoli ciechi e può intervenire sullo sterzo per aiutare a prevenire il cambio di corsia se è presente un altro veicolo nella zona di angolo cieco. Il sistema, infine, può intervenire per evitare incidenti in retromarcia in uscita dai parcheggi, grazie al perfezionamento del sistema Moving Object Detection, che ora può azionare i freni se rileva un ostacolo in movimento nelle vicinanze.
Connettività sempre garantita
Detto dello spazio, della sicurezza e della meccanica, un capitolo almeno altrettanto importante è quello della connettività: la nuova Nissan X-Trail offre un sistema di infotainment avanzato, comprensivo dell’integrazione con gli smartphone, del’In-Car WiFi per collegare fino a sette dispositivi, e dell’app NissanConnect Services per gestire e monitorare il veicolo da remoto. Il display ad alta risoluzione NissanConnect da 12,3” dà accesso a tutte le funzioni di navigazione, intrattenimento e impostazione del veicolo, ed è compatibile sia con Android Auto® che con Apple CarPlay® (per quest’ultimo è disponibile anche la connessione wireless). Non mancano l’Head-Up display da 10,8 pollici, le funzioni Home-to-Car compatibili con i dispositivi Google Assistant e Amazon Alexa e, grazie all’applicazione NissanConnect Services, è possibile tramite smartphone interagire da remoto con la vettura. Ultimo ma non meno importante, per la navigazione è possibile accedere a 3D Maps & Live Traffic, che include funzioni avanzate come gli aggiornamenti OTA (Over The Air) delle mappe, le condizioni del traffico in tempo reale, Google Street View e i prezzi del carburante.
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