Questa è davvero l'ultima: ecco la one-off Pagani Zonda Arrivederci
Indovinate chi è tornato? Esatto: un mostro V12 da 7,3 litri con cambio manuale
Questa è la Pagani Zonda Arrivederci, quella che ci hanno promesso essere davvero l'ultima, ultima Zonda a uscire dalla fabbrica. Ma provate a dirlo a un'hypercar che si rifiuta semplicemente di andarsene dalla festa a un'ora rispettabile.
Ancora lei...
Tanto meglio così, vorremmo dire. Quello che abbiamo qui è un altro spettacolare esemplare unico, costruito da un'azienda specializzata in spettacolari esemplari unici, creato da un'auto che rimane sempre... spettacolare. In assenza di una vera e propria rivelazione da parte di Pagani, questi rendering sono stati rilasciati dall'azienda scozzese Modena Design UK; un renderizzatore su misura di super e hypercar, che ha gentilmente condiviso queste immagini virtuali con TG, mostrando ciò che ha fatto per il cliente Arrivederci.
Si vocifera che la Arrivederci monterà il V12 AMG da 7,3 litri della Zonda Barchetta, ovvero una belva da 800 CV e 730 Nm di coppia, abbinato a un cambio manuale a sei marce che aziona le ruote posteriori. Non sono ancora stati rivelati dati sulle prestazioni.
Colori leggendari
Ma quel poco che sappiamo dai rendering di Modena Design, l'auto mostra abbondante fibra di carbonio, cristallina, blu e argento, con una livrea completamente personalizzata nei colori ispirati alla Martini. La livrea è replicata sulle piastre del nuovo alettone posteriore. Si tratta di un'aggiunta completamente personalizzata, costruita apposta per l'Arrivederci.
Prende il meglio delle Zonda
Le luci posteriori sono state ispirate dalla Zonda R, i condotti dell'aria posteriori dalla Zonda C12, gli archi svasati e i doppi canard dalla Zonda 760 e le prese d'aria e i condotti anteriori dalla Zonda Barchetta. Ci sono pure ruote su misura, interni in pelle rossa e un volante derivato dalla Zonda F.
Il prezzo? Indicibile, semplicemente non lo sappiamo, ma sembra che la festa d'addio della Zonda sia costosa. Arrivederci, vecchia amica... alla prossima, ovviamente.
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