Porsche 911 GT3 R 992: conta solo la vittoria
La Casa di Zuffenhausen svela l'auto che venderà ai piloti privati per correre nella classe GT3 a partire dalla stagione 2023.
Per altri l'importante sarà forse partecipare, come diceva Pierre de Coubertin, ma per la Porsche non funziona così, men che meno quando si parla della classe GT3. La Casa di Zuffenhausen vuole vincere, specie adesso che la categoria diventa professionale in America, nel campionato IMSA. Inoltre, a partire dal 2024, farà un salto di qualità anche in Europa, dove potrà partecipare anche a classiche come la 24 Ore di Le Mans. Per cercare di mettere radici sul gradino più altro del podio Posche ha dunque pronta una nuova 911 GT3 R. Questa race car pronto-gara sarà venduta ai piloti privati a un prezzo di 511.000 euro più IVA. La macchina viene presentata al pubblico in questo weekend alla 24 Ore di Spa-Francorchamps e di lei si sa ormai quasi tutto. Andiamo a scoprirla.
Nulla lasciato al caso
La Porsche 911 GT3 R sviluppata sulla base della generazione 992 ha un'eredità scomoda da raccogliere. Il modello che l'ha preceduta ha vinto tutto quello che c'era da vincere. Per permetterle di ripetere le sue gesta i tecnici hanno lavorato su tutti i fronti, partire dal motore. Il sei cilindri boxer raffreddato a liquido con quattro valvole per cilindro e iniezione diretta vede la cilindrata salire da 3.997 a 4.194 cc. La potenza massima raggiunge così i 565 CV, ma al di là del picco massimo tutta la curva di erogazione si fa più robusta.
Con il sedere all'insù
Il motore è piazzato come sempre in coda ma è ruotato in avanti di 5,5 gradi per lasciare più spazio all'estrattore sottostante. Diversi componenti sono poi avanzati per favorire una migliore distribuzione dei pesi. A fargli da spalla c'è un cambio sequenziale a sei marce derivato da quello dell'attuale 911 GT3 Cup. Le sospensioni con bracci in alluminio sono state aggiornate a tutto vantaggio della guidabilità, con anche uno sterzo più preciso. Il tutto con l'obiettivo di limitare l'usura delle gomme in gara. Gli ammortizzatori KW offrono ora cinque diverse regolazioni.
Allunga il passo
La carrozzeria sfrutta per la maggior parte pannelli di fibra di carbonio, mentre la scocca punta su un sapiente mix di elementi in alluminio e in acciaio. A livello di telaio la novità principale allungamento del passo da 2.459 a 2.507 mm. Neanche a dirlo, anche l'aerodinamica è curata nei minimi dettagli, sia a livello di fondo che di spoiler e alettoni. Quello posteriore, peraltro, sembra già perfetto per le foto di rito, largo quanto basta per appoggiare bene i caschi e le coppe.
Scheda tecnica - Dati principali
Peso: 1.250 kg ca.
Lunghezza: 4.169 mm
Larghezza: 2.039 mm (ant.) / 2.050 mm (post.)
Motore: posteriore, sei cilindri boxer, raffreddato a liquido
Cilindrata: 4.194 cc
Regime max: 9.250 giri
Potenza max: 565 CV
Serbatoio: 117 litri
Sosp. ant.: regolabili, a triangoli sovrapposti
Sosp. post.: regolabili, multilink
Cerchi: 13,5J x 18
Freni ant.: dischi da 390 mm e pinze monoblocco a sei pistoncini
Freni post.: dischi da 370 mm e pinze monoblocco a quattro pistoncini
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