Porsche: la gamma Panamera si amplia con due nuove ibride plug-in
Con una batteria maggiorata e un nuovo motore elettrico aumentano le prestazioni e l'efficienza.
La nuova Porsche Panamera è da oggi ordinabile in due inedite versioni ibride plug-in. Sono la 4 E-Hybrid e la 4S E-Hybrid, che arrivano in listino forti di un'aggiornamento dell'accoppiata composta dal motore V6 2.9 biturbo e da un'unità elettrica. I loro prezzi partono rispettivamente da 127.988 e 143.549 euro e in entrambi i casi le consegne inizieranno in primavera.
Fanno due passi
I clienti della Panamera 4 E-Hybrid possono sceglie l'auto in configurazione standard o in allestimento Executive a passo lungo. Sotto il cofano c'è sempre il V6 da 304 CV, mentre la potenza totale con il doping a base di elettroni si attesta a 470 CV, con un picco di coppia di 650 Nm. Venendo alle prestazioni, questa Panamera si fionda da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi e la sua velocità massima è di 280 km/h. Anche se il dato lascia il tempo che trova nella realtà, il consumo medio dichiarato per questa Porsche è tra gli 1,0 e gli 1,4 l/100 km, con emissioni rilevate tra i 22 e i 32 g/km. L'autonomia in modalità elettrica è compresa tra i 79 e i 93 km.
La sorella sportiva
La Panamera 4S E-Hybrid promette prestazioni ancora superiori. Il sei cilindri eroga 353 CV, mentre la potenza totale del sistema ibrido sale a 544 CV, con una coppia di 750 Nm. Di conseguenza il tempo per lo 0-100 si riduce a 3,7 secondi e la velocità di punta passa a 290 km/h. Il consumo nel ciclo di omologazione WLTP qui è di 1,1-1,4 l/100 km, con emissioni di anidride carbonica di 24 - 33 g/km. La distanza percorribile in elettrico con una singola carica della batteria oscilla tra gli 78 e i 90 km.
Sotto sotto c'è il trucco
I passi avanti compiuti dalla Panamera plug-in si spiegano con l'adozione di una nuova batteria e di un nuovo motore elettrico, che mantengono tuttavia gli stessi ingombri dei componenti usati sui modelli precedenti. La batteria ha una capacità di 25,9 kWh lordi e il motore elettrico, che alberga nella scatola del cambio PDK, dà un contributo di 190 CV e 450 Nm oltre a rivelarsi meno assetato di energia. Il nuovo caricatore di bordo da 11 kW, tra l'altro, dà una bella sforbiciata ai tempi di ricarica.
Un cervello sempre più fino
La Panamera compie un upgrade anche a livello dei driving mode. Il guidatore può selezionare le modalità E-Power, Hybrid Auto, Sport e Sport Plus, con le ultime due che sono state riprogrammate in ragione delle maggiori prestazioni e di una diversa taratura delle sospensioni attive PASM. L'evoluzione dell'elettronica di bordo rende più efficiente il gioco di squadra tra il motore termico e quello elettrico in modalità Hybrid, mentre il pilota ha sempre a portata di dito le funzioni E-Charge ed E-Hold per forzare la ricarica della batteria o preservarla.
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