TopGear's Top 9: le più belle BMW della storia

01 - BMW 328 Mille Miglia Touring Coupe

Nonostante l'Europa fosse piombata in un conflitto nell'autunno del 1939, l'edizione 1940 della Mille Miglia fu autorizzata a svolgersi, pochi mesi prima dell'entrata in guerra dell'Italia stessa. Poiché la maggior parte del continente era occupata dalle truppe di Hitler, la gara fu molto meno internazionale del solito, dominata da partecipanti italiani che conoscevano bene il territorio. 

Eppure, la Mille Miglia del 1940 fu vinta da una BMW 328 con equipaggio tedesco, dotata di una splendida carrozzeria aerodinamica realizzata dalla Carrozzeria Touring. La coupé da oltre 80 CV con motore a sei cilindri in linea completò il percorso ridotto di 558 miglia a una velocità media di 166,7 km orari. Nel 2004 la 328 Touring è diventata la prima auto a vincere sia la versione classica che quella moderna della gara. Non male per un'auto d'epoca.

02 - BMW 507

Questa roadster incredibilmente bella aveva tutto per ottenere enorme successo, ma fece un buco nell'acqua, con solo 252 esemplari costruiti. Negli anni Cinquanta, gli importatori statunitensi cercavano disperatamente di cavalcare la fame di auto sportive europee che c'era negli Stati Uniti e BMW si fece convincere a costruire un'auto sportiva a due posti per colmare il vuoto tra le economiche e spensierate Triumph e Austin-Healey britanniche e l'esotica Mercedes-Benz 300SL. La BMW 507 aveva l'aspetto giusto. Aveva un motore V8 da 3,2 litri da 150 CV. E aveva anche una leggera carrozzeria in alluminio. Era destinata a colpire nel segno. 

Tuttavia, c'era un problema di soldi: la 507 costava troppo. Era così ben progettata che il prezzo di listino raddoppiò, passando dai 5.000 dollari previsti a oltre 10.000 dollari. Bisognava insomma essere ricchi come Elvis Presley per comprarne una. In effetti, The King possedeva due 507, una delle quali fu dipinta di rosso dopo che le fan ne avevano ricoperto la carrozzeria bianca con baci carichi di rossetto, mentre l'auto era parcheggiata fuori casa sua. Quando è stata invece l'ultima volta che avete sentito parlare di una X4?

03 - BMW 2002 tii

Prima che la Serie 1, la Serie 3 e la Serie 5 diventassero la spina dorsale della gamma BMW, la Serie 02 era la piccola berlina d'accesso alla gamma executive BMW. Ed era un'epoca, se ci credete, in cui i loghi BMW avevano un certo appeal. La 1602 aveva un motore da 1,6 litri e due porte. La 2002 aveva - avete indovinato - un motore da 2,0 litri e due porte. 

E prima che la Divisione M diventasse un santuario per gli appassionati petrolhead, la 2002 tii era una berlina sportiva di tutto rispetto, grazie a una versione a iniezione del motore più grande, da 128 CV. Mentre le auto britanniche stavano scivolando verso la mediocrità degli anni Settanta, questa berlina a tre volumi, perfettamente proporzionata e pratica, ha segnato la strada che i successivi modelli della BMW hanno seguito per i decenni a venire in termini di design e guidabilità.

04 - BMW E24 635CSi

Questa coupé BMW non ha avuto un compito facile, dovendo sostituire la magnifica E9 "CS", che ha generato - tra le altre - la leggendaria "Batmobile". Ma la E24 ce l'ha fatta: con il suo muso a punta da squalo e le sue proporzioni magnifiche, resta un'icona e va annoverata tra le BMW a due porte più belle di tutti i tempi. Non è un caso che viene ancora celebrata dall'aggressiva Serie 8 di oggi. 

05 - BMW E39 M5

Continuiamo il nostro cammino tra le migliori bavaresi. La Serie 5 E39 è generalmente considerata una delle più grandi berline executive mai realizzate, che ha sbaragliato la concorrenza quando è arrivata nel 1995 e che era ancora al top quando è andata in pensione, otto anni dopo. 

Anche l'aggiunta di un V8 da 4,9 litri e 400 CV e di quattro terminali di scarico non sembra averle fatto molto male. In effetti, la E39 M5 non è solo una delle super berline più eleganti mai costruite, ma è anche una delle più piacevoli e raffinate da guidare. E s'intraversa a meraviglia. 

06 - BMW Z8

Ironia della sorte, la Z8 è stata ispirata dalla 507, irrimediabilmente costosa e presto archiviata. Ancora una volta, la BMW ha tentato di realizzare una macchina per viaggiare con il vento tra i capelli spinta da un motore V8 e di una bellezza assoluta... e ha fallito. La Z8 finì per restare sospesa in un limbo tra le auto sportive vere e proprie e le eleganti cruiser.

Era abbastanza bella da far sì che James Bond ne avesse una, poco prima di essere tagliata a metà da un elicottero armato di sega. Odio quando succede. Una cosa così ti rovina la giornata.

07 - BMW E46 M3 CSL

La leggera M3, appollaiata sulle sue ruote CSL, è un grande classico del design BMW moderno. È bella, decisa, elegante e ha una sue spiccata personalità. La sua ultima erede, la superba M2 CS che è ritratta assieme a lei, è probabilmente una delle ultime BMW veramente belle rimaste...

08 - BMW i8

Anche se questa sportiva ibrida di BMW non è più in produzione, rimane un pezzo di design a cui siamo molto affezionati per la sua ambizione e la sua audacia. Elementi in carbonio e alluminio, contrafforti volanti, porte a farfalla: ha tutta la drammaticità di una Lamborghini V12, quindi, con le emissioni di CO2 di una Mini Cooper. 

09 - BMW M6 Gran Coupe

Né la Serie 6 Gran Coupé, né la Serie 8 Gran Coupé che l'ha sostituita hanno senso, se ci si ferma a riflettere. Sono versioni a quattro porte di coupé a due porte basate su berline a quattro porte. La BMW aveva bisogno di una rivale per la Porsche Panamera e la Mercedes CLS, quindi ha pensato: "Ma che cavolo?!" e l'ha costruita lo stesso.

Tuttavia, se configurata come M6 da 600 CV e con quelle ruote posteriori incredibilmente bombate, possiamo perdonare alla M6GC le sue assurdità a livello di marketing. È solo una berlina molto, molto bella e molto veloce. E questo, nel corso della storia, è ciò che BMW ha dimostrato di saper costruire meglio. 

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