Toyota ha riportato in vita la Land Cruiser 70!

In Toyota scatta l'Operazione Nostalgia, con la Land Cruiser Serie 70 destinata a essere reintrodotta in listino anche se esclusivamente per il mercato giapponese. Accidenti, che invidia...

Un po' di storia

La Land Cruiser 70, ricordiamolo, ha debuttato nel 1984 come spin-off del modello standard, con l'obiettivo di renderlo più adatto all'uso commerciale, migliorando al tempo stesso le sue capacità fuoristrada. Questo modello rinnovato sarà posto in vendita insieme alla versione 300 e alla nuova 250. Almeno quello arriverà in Europa: qui è previsto per il 2024.

Evoluzione della specie

Toyota stima di poter vendere 400 esemplari al mese con un progetto sotto molti aspetti simile a quello precedente, ma con una serie di aggiornamenti alla meccanica, allo chassis e sul fronte sicurezza, oltre che con un design leggermente rinnovato. La trazione è fornita da un motore turbodiesel a iniezione diretta da 2,8 litri che eroga 204 CV e 500 Nm di coppia, che viene poi distribuito a tutte e quattro le ruote attraverso un cambio automatico "Flex Lock-up Super Intelligent" a sei velocità. Toyota dichiara inoltre un peso di circa 2.300 kg. La nuova Land Cruiser 70 è inoltre dotato di una serie di sistemi elettronici, tra cui il controllo attivo della trazione e il controllo della stabilità del veicolo. Questi sono stati abbinati ai vari sistemi di sicurezza a cui è possibile accedere tramite la suite Safety Sense di Toyota. Il prezzo per questa chicca dal sapore rétro? All'incirca 30.000 euro.

Un successo senza confini

Nel corso di una carriera che dura ormai da 72 anni, la Land Cruiser è stata costruita in quelle che sembrano 100 generazioni e ha venduto più di 11,3 milioni di unità in oltre 170 Paesi. Potrebbero darle un premio Nobel per la pace in un'epoca come questa...