Volkswagen Amarok: la seconda generazione volta pagina
Il pick-up di Wolfsburg si rinnova da cima a fondo e cresce nelle dimensioni, diventando anche più ricco e raffinato. In Europa lo vedremo verso la fine dell'anno.
È tempo di cambio turno nel cantiere Volkswagen. Dopo circa 12 anni di onorato servizio, nel quali è stato venduto in oltre 870.000 esemplari, il Volkswagen Amarok è pronto a staccare. Il suo posto verrà preso nel prossimo autunno da una seconda generazione nuova di zecca, progettata tra l'Australia e la Germania e costruita in Sudafrica.
Fisico imponente
Che il nuovo Volkswagen Amarok sia di tutt'altra pasta rispetto al modello uscente si coglie già a prima vista. Il muso è alto e massiccio, proprio come la fiancata. Qui si notano i parafanghi ben torniti e i finestrini sottili, che fanno un po' furgone portavalori e danno subito l'idea di avere davanti un mezzo tosto. Rispetto al passato le dimensioni crescono e neanche di poco. La lunghezza, ora pari a 535 cm, aumenta di 96 mm e ancor di più cresce il passo, che mette su 173 mm e raggiunge quota 327 cm. Con gli sbalzi che si accorciano e i cerchi che arrivano a 21 pollici, l'Amarok promette grandi cose fuoristrada, con l'aumento anche della capacità di guado da 50 a 80 cm.
Si dà un tono
L'Amarok sarà realizzato con cabina singola o doppia ma In Europa arriverà solo la seconda versione, molto migliorata a livello di abitabilità posteriore rispetto al passato. In Volkswagen parlano però di passi avanti anche su altri fronti, come comfort e qualità delle finiture. L'evoluzione porta questo pick-up a essere più curato e accogliente, in altre parole più vicino agli standard automobilistici. L'Amarok 2023 avrà dunque due schermi digitali sulla plancia, uno per la strumentazione e uno per il sistema d'infotainment, di dimensioni diverse seconda degli allestimenti. I loro nomi sono già stati annunciati: accanto all'Amarok base ci saranno i vari Life, Style, PanAmericana e Aventura. Il penultimo avrà una marcata connotazione off-road mentre l'ultimo si darà un tono montando di serie rivestimenti in pelle e stereo Harman-Kardon. La nuova generazione arriva attrezzata anche di una ventina di nuovi sistemi di assistenza, alcuni standard e altri a pagamento.
Quattro più uno
La gamma si articolerà attorno a cinque motori, che non saranno però commercializzati per forza su tutti i mercati. Quattro di loro saranno turbodiesel TDI mentre uno sarà turbobenzina TSI. Quelli a gasolio avranno potenze dai 150 CV ai 250 CV e lasceranno il ruolo di sportivo di famiglia al TSI 2.3 da 302 CV. Le versioni più potenti saranno dotate di un nuovo cambio automatico a 10 rapporti. Due i sistemi di trazione integrale previsti, uno part-time e uno full-time.
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