Volkswagen ID. Polo: l’elettrica compatta che apre una nuova fase per il marchio

Cinquant’anni dopo il debutto della prima Polo, Volkswagen prepara un cambio di passo che va oltre la semplice evoluzione di un modello iconico. La Volkswagen ID. Polo segna l’ingresso del nome più popolare della gamma nel mondo della mobilità elettrica, con un progetto che punta a rendere l’elettrico davvero accessibile nel segmento delle compatte.

Non si tratta di un esercizio di stile o di una derivazione forzata: la ID. Polo nasce come modello autonomo, sviluppato su una piattaforma dedicata e pensato per rispondere alle esigenze di chi cerca un’auto elettrica concreta, spaziosa e utilizzabile ogni giorno. L’obiettivo dichiarato è ambizioso: portare tecnologia, qualità e piacere di guida tipici dei segmenti superiori in una vettura compatta dal prezzo competitivo.

Dal punto di vista del design, la ID. Polo introduce il nuovo linguaggio stilistico Volkswagen, caratterizzato da superfici pulite, proporzioni equilibrate e un’identità visiva immediatamente riconoscibile. Un approccio che guarda al futuro senza rinnegare la tradizione del marchio, mantenendo quella sobrietà funzionale che ha reso la Polo una delle auto più vendute in Europa.

Volkswagen ID. Polo: piattaforma MEB+, trazione anteriore e fino a 450 km di autonomia

Il cuore tecnico della ID. Polo elettrica è la nuova piattaforma MEB+, evoluzione della matrice modulare elettrica già utilizzata dalla famiglia ID. La scelta della trazione anteriore rappresenta una novità assoluta per le elettriche Volkswagen e consente vantaggi concreti in termini di spazio interno, efficienza e contenimento dei costi.

La gamma sarà articolata su più livelli di potenza, con tre versioni al lancio: 85 kW, 99 kW e 155 kW, affiancate successivamente da una variante ID. Polo GTI ancora più performante. Due le tipologie di batteria disponibili: una LFP da 37 kWh per le versioni meno potenti e una NMC da 52 kWh per quelle di vertice, capace di garantire un’autonomia stimata fino a 450 km nel ciclo combinato.

Interessanti anche i dati di ricarica: fino a 90 kW in DC per la batteria LFP e 130 kW in DC per quella NMC, valori che rendono la ID. Polo adatta non solo all’uso urbano, ma anche a trasferte extraurbane senza ansia da autonomia. La nuova cella unificata PowerCo, con tecnologia cell-to-pack, contribuisce inoltre a migliorare la densità energetica e a ridurre peso e ingombri.

Le dimensioni collocano la ID. Polo al centro del segmento B, ma lo spazio interno racconta un’altra storia. Grazie all’architettura elettrica, l’abitacolo offre più libertà per passeggeri e bagagli: 435 litri di capacità nel vano posteriore, che salgono oltre i 1.200 litri abbattendo gli schienali. Numeri che superano nettamente quelli della Polo termica e che rendono la ID. Polo una delle compatte elettriche più versatili sul mercato.

Sul fronte della sicurezza e dell’assistenza alla guida, la nuova compatta Volkswagen introduce sistemi di ultima generazione, tra cui un Travel Assist evoluto capace di gestire sterzo, accelerazione e cambi di corsia assistiti, oltre al riconoscimento di semafori e segnali di stop. Tecnologie pensate per semplificare la guida quotidiana e aumentare il comfort nei lunghi tragitti.

Con un prezzo di partenza annunciato intorno ai 25.000 euro, la Volkswagen ID. Polo si candida a diventare uno dei modelli chiave nella strategia di elettrificazione del marchio, aprendo la strada a una nuova generazione di compatte elettriche realmente alla portata del grande pubblico.

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