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Volkswagen Passat 2024: addio berlina, sarà solo Variant

Arriverà sul mercato italiano nel 2024 con motorizzazioni mild hybrid, plug-in hybrid e turbodeisel

Top Gear Team
Pubblicato il: 31 ago 2023
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In cinquant'anni di carriera la Passat ha saputo diventare la seconda Volkswagen più venduta di sempre dopo la Golf, con oltre 30 milioni di esemplari venduti. Ora per lei è arrivato il momento di una vera e propria rivoluzione. All'IAA di Monaco, in programma dal 5 al 9 settembre prossimi, debutterà infatti la nona generazione che rompe nettamente con il passato. Nasce infatti su una diversa piattaforma, cresce nelle dimensioni e manda in pensione la variante a tre volumi. Nel 2024, quando arriverà sul mercato, in listino ci sarà solo la wagon Variant.

Mette su una taglia

La nuova Volkswagen Passat si allunga di ben 14 cm, raggiungendo una lunghezza totale di ben 491 cm. Anche il passo aumenta di 5 cm, con benefici garantiti sia a livello di abitabilità che di capacità di carico. Con il tutto esaurito a bordo il volume utile del bagagliaio è di 690 litri e può arrivare a un massimo di 1920 litri viaggiando solo in due. Misure a parte, lo stile della macchina si dimostra come tradizione elegante e pulito, con la firma luminosa richiama alla memoria i modelli elettrificati, come la recente ID.3 restyling.

Ora sono tutte DSG

Da ammiraglia non sono però solo le misure ma anche arredi, finiture e dotazioni. La plancia ha linee pulite e pochissimi tasti fisici, tra cui, per fortuna, pare di vedere quelli della climatizzazione. A rendere più essenziale la vista d'insieme è anche l'asenza della leva del cambio. Tutte le motorizzazioni sono abbinate di serie a un cambio a doppia frizione DSG, il cui selettore si trova ora sul piantone dello sterzo. Come prassi, ormai, i protagonisti assoluti sono gli schermi digitali. Quello della strumentazione è 10,25 pollici, mentre quello dell'infotainment può essere da 12,9 o 15 pollici, a seconda degli allestimenti o dei desideri dei clienti. Restando nell'abitacolo, meritano un cenno i nuovi sedili detti Ergo Active, con tanto di funzione massaggiante.

Otto meno due

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La Passat Variant sarà prodotta con otto motorizzazioni. A comporre la gamma sono infatti un motore a benzina mild hybrid (eTSI) di nuova introduzione nella Passat, due nuovi motori ibridi plug-in (eHybrid), tre turbodiesel (TDI) e due turbo benzina (TSI), anche se questi ultimi non saranno disponibili in Italia. Ecco una tabella che mostra la potenza di ciascuno, con il relativo sistema di trasmissione.

Un cuore hi-tech

I motori ibridi plug-in sono di nuova concezione e sfruttano per la parte endotermica un turbo benzina 1.5 TSI evo2, con ciclo Miller e turbina a geometria variabile. Grazie a una batteria da 19,7 kWh l’autonomia in modalità elettrica arriva a circa 100 km. Ora la batteria può essere ricaricata a corrente alternata a 11 kW e a corrente continua fino a 50 kW. Il motore mild hybrid (eTSI), una primizia per la Passat, ha sempre come base il 1.5 TSI evo2. Qui dispone anche di un sistema di gestione automatica dei cilindri (ACTplus) ed è abbinato a una batteria agli ioni di litio da 48 V e a uno starter a cinghia con generatore da 48 V.

Tutto sotto controllo

La nuova Passat verrà declinata negli allestimenti Passat, Business, Elegance (non disponibile in Italia) e R-Line, tutti arricchiti rispetto a prima. Senza snocciolare i vari equipaggiamenti di serie e a richiesta, va sottolineata l'entrata in catalogo del nuovo assetto adattivo DCC Pro. Questo ha nuovi ammortizzatori a due valvole, che garantiscono un controllo più preciso delle fasi di estensione e di compressione. La nuove Passat sono inoltre dotate di un evoluto Vehicle Dynamics Manager, che gestisce tra le altre cose il bloccaggio eventuale del differenziale elettronico XDS.