Zenvo Aurora Tur e Agil: gemelle terribili
Che brivido: presentata la Zenvo Aurora da 450 km/h! Ci sono due varianti ibride, entrambe spinte da un motore V12 con un'aiutino elettrico
Questa macchina prende il nome dalla splendida aurora boreale, ma i potenziali proprietari probabilmente vedranno le stelle al loro primo incontro con l'acceleratore. Perché questa nuova Zenvo Aurora si candida a essere considerata l'auto da strada più incredibile in circolazione. Ci sono due versioni: diamo dunque il benvenuto alle nuove Zenvo Aurora Tur e Zenvo Aurora Agil.
Le prestazioni della Zenvo Aurora
Sebbene soddisfino ambizioni diverse - la Tur è costruita per la guida su strada, la Agil per scatenarsi in pista - entrambe sono equipaggiate di un nuovissimo motore V12. Questo è inserito in un telaio su misura e vestito con una carrozzeria in fibra di carbonio. Il risultato finale è una "macchina" - e parliamo della "Tur" - da 1.876 CV capace di fare 0-100 km/h in 2,3 secondi, 0- 300 km/h in 9 secondi e 0-400 km/h (!) in 17 secondi. A tutto gas in questo aggeggio raggiunge la spaventosa punta di 450 km all'ora.
Pelle e ossa... di carbonio
Il capo del design di Zenvo, Christian Brandt, ha sottolineato come la classica filosofia danese - la semplicità - abbia portato a una forma "scheletrica". "Volevamo mostrare il più possibile il telaio, il motore e le sospensioni", ha affermato candidamente. In azienda la divisione tra chi voleva comfort/lusso e chi voleva un'auto più aggressiva era esattamente 50/50, da cui le due vetture. Entrambi gli stili di carrozzeria abbracciano la stessa monoscocca in carbonio (di cui il 70 percento è a vista), soprannominata "ZM1". È un telaio modulare, che pesa meno di 120 kg e pare possa offrire "livelli di sicurezza strutturale da Formula 1".
Giochi di squadra
In questo telaio è piazzato il già citato V12, un nuovissimo mostro quad-turbo da 6,6 litri sviluppato da Mahle Powertrain in grado di erogare da solo ben 1.267 CV raggiungendo i 9.800 giri/min. È una configurazione a "V calda" (con i turbo all'interno della "V" del motore) ed entrambe le versioni dell'Aurora hanno un cambio a sette marce con un motore elettrico annidato all'interno, che porta in dote circa altri 200 CV. Nell'Agil, focalizzata sulla pista, ciò significa un'hypercar a trazione posteriore da oltre 1.450 CV. Nell'Aurora Tur c'è invece una coppia aggiuntiva di motori elettrici (uno su ciascuna ruota anteriore) per la trazione integrale e un picco di potenza di oltre 1.850 CV.
Lavoro di fino
La Agil fa 365 all'ora, progettata com'è per la pista, e sebbene vanti tempi di accelerazione leggermente più alti, con uno 0-100 km all'ora in 2,5 secondi - dichiara 880 kg di carico aerodinamico a 250 km all'ora. Questo è frutto di un lavoro di fino fatto su ogni dettaglio, anche nella zona inferiore dell'auto. Tutto è stato rimosso dall'interno di questo allestimento, per aiutare a registrare un peso a vuoto di 1.300 kg.
La Tur è leggermente più pesante - 1.450 kg - ma la sua forma più liscia e filante aiuta a raggiungere i 450 km/h. All'interno di questa versione c'è ovviamente un livello di comfort superiore: materiali raffinati, migliore insonorizzazione e un "ambiente GT di lusso più tradizionale".
Le consegne di entrambi i modelli Aurora costruiti a mano inizieranno nel 2025.
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