All’asta la Fiat 500 Spiaggina di Gianni Agnelli, non è un tesoro?

Gianni Agnelli era un uomo straordinariamente elegante, testimone dello stile e dell’eleganza Made in Italy nel mondo. Non deve quindi sorprendere che alla fine degli anni Cinquanta il presidente della Fiat decise di commissionare una versione molto particolare della 500, dando inavvertitamente il via a una vera e propria tendenza.

Agnelli divenne presidente della Fiat solo nel 1966, ma nel 1958 chiese a Mario Boano - della Carrozzeria Ghia - di realizzare la bellissima auto che vedete qui sopra e la sua popolarità diede il via a un nuovo genere di auto, tra cui spiccano modelli come la 500 Jolly, la Citroen Mehari, la Mini Moke e altre meraviglie senza tetto.

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Ma volete sapere la cosa più bella? Portafoglio permettendo, ora potreste acquistare proprio la splendida 500 Spiaggina Boano che fu di Gianni Agnelli: sarà venduta all'asta di RM Sotheby's a Parigi alla fine di gennaio. La stima? Tra 270.000 e 290.000 euro.

L'Avvocato fece costruire due di queste 500 da Ghia. Una venne regalata ad Aristotele Onassis, mentre l’altra fu utilizzata da Agnelli nel sud della Francia, per i piccoli spostamenti, fino a quando non la cedette al suo autista Bernadino Aiassa nel 1973.

Con carrozzeria realizzata su misura, finiture in legno, sedili anteriori intrecciati e una vera e propria panca posteriore per i passeggeri, questo è l'unico esemplare sopravvissuto.

Apparentemente persa per anni, è stata ritrovata qualche anno fa da "un noto collezionista torinese" ed esposta al Concorso d'Eleganza di Villa d'Este nel 2018.