Ecco come appare oggi il primo prototipo della Lamborghini Miura
È proprio l'auto usata dalla Lamborghini durante i test iniziali nel 1966, quindi è... piuttosto importante
Nel corso degli anni sono stati usati molti superlativi per descrivere la Lamborghini Miura. Una cosa su cui si è generalmente tutti d'accordo è che è stata la prima vera supercar; la capostipite di quei grandi pezzi di metallo che ci fanno battere forte il cuore. E questa auto qui raffigurata è proprio quella da tutto è iniziato. Non c'è da stupirsi che appaia... stanca.
Una vita di lavoro
Registrata con il numero di telaio 0502, è il prototipo che è stato usato nel 1966 dalla Lamborghini in eventi come il Salone dell'automobile di Ginevra e il Gran Premio di Monaco per vedere se la gente amava o detestava la sua sovrabbondanza di eyeliner. Non ha mai indossato ufficialmente il distintivo del Toro scatenato e ha subito circa 20 cambi di colore durante la sua fase di test. In ogni caso, il suo lavoro alla fine ha portato alla creazione di oltre 700 esemplari in totale, come la più pulita "S" del 1970, anch'essa raffigurata sopra.
Aveva una velocità massima di circa 270 km/h (più o meno, a seconda dell'allestimento) e il notevole balzo in avanti compiuto dalla Miura rispetto a qualsiasi altra macchina dell'epoca ha reso necessario creare una nuova categoria di auto. Da lei è nata una stirpe di auto che ha portato in epoca più recente alla nascita di creazioni come la Diablo, la Murcielago e l'Aventador, prima che la famiglia di grandi V12 Lamborghini accogliesse la nuova Revuelto.
Top Gear
Italia Newsletter
Grazie per esserti iscritto alla nostra newsletter. Riceverai tutte le nuove notizie nella tua casella di posta.
Ricevi tutte le ultime notizie, recensioni ed esclusive direttamente nella tua casella di posta.