SPECIFICHE IN EVIDENZA
- MOTORE
2 elettrici, ant. e post.
- POTENZA
340 CV
- 0-100
5,4 secondi
Audi aggiorna la sua Q4 e-tron, SUV a batterie proposta anche nella variante coupé denominata Sportback. Abbiamo provato quest'ultima nella versione integrale più potente, la 55 e-tron quattro: ha 340 CV, ben 41 in più rispetto alla “vecchia” 50 lanciata solo tre anni fa. Niente male per il modello che, nonostante i 459 cm di lunghezza, rimane quello d’accesso alla gamma elettrica della Casa dei quattro anelli: è disponibile pure con 286 CV, a trazione posteriore o 4x4, ed entro l'anno arriverà la variante da 170 CV.
I MOTORI SONO DUE
Non perdete tempo a cercare indizi di facelift. L’upgrade è sotto le sinuose forme della carrozzeria e riguarda principalmente il powetrain. In particolare, è nuovo il motore asincrono a magneti permanenti sull’asse posteriore, al quale è dovuto l’aumento della potenza complessiva. Aggiornati pure gli impianti di raffreddamento (ad acqua) della sezione esterna dello statore e di lubrificazione degli ingranaggi della trasmissione.
Come tutte le Q4 quattro, la 55 ottiene la trazione integrale grazie a un secondo motore coassiale all’asse anteriore. Questa unità è ottimizzata per fornire boost per brevi intervalli di tempo, ad esempio in condizioni di scarso grip come pure quando si dà fondo alle capacità di accelerazione di questa e-tron; altrimenti è inattiva e risulta trascinata (la Casa ne rimarca la scorrevolezza, che in tal caso fa rima con efficienza).
PER QUALCHE CHILOMETRO IN PIÙ
Il nuovo pacchetto giova alle prestazioni: come spesso accade nelle elettriche la punta velocistica è autolimitata (180 km/h), ma i 5,4 secondi dichiarati nello 0-100 rendono giustizia ai 545 Nm di coppia generati dai due motori in combinata. Invariata la capacità della batteria (82 kWh nominali di cui 77 utilizzabili), con l’occasione rivista nella chimica e dotata della funzione di precondizionamento per velocizzare la ricarica dalle stazioni rapide DC (ora la Q4 accetta fino a 175 kW, 40 kW più di prima). Secondo Audi, con queste ultime si può ripristinare la carica dal 10% all’80% in 28 minuti, ma già dopo una decina di minuti è stata accumulata corrente per percorrere oltre 170 km.
UN BAULE CHE NON TI ASPETTI
Manca un vano anteriore, tuttavia la tondeggiante coda della Audi Q4 Sportback 55 e-tron quattro cela un baule generoso (535/1.460 litri) e i cavi di ricarica si possono riporre nel doppiofondo. A prova di famiglia anche il ben rifinito abitacolo: davanti ci si accomoda su poltrone ampie, dal look sportivo ma tagliate a misura per i lunghi viaggi; il divano è a tre posti, realmente comodo per due adulti.
Bello da impugnare il compatto volante con corona schiacciata anche nella parte superiore, ma i comandi tattili nelle razze – che gestiscono pure il cruscotto digitale Virtual Cockpit – sono un po’ troppo sensibili e capita di azionarli senza volerlo. Piuttosto intuitivo pure il touch screen nella plancia, che controlla il sistema multimediale MMI e, fra molte altre cose, mostra le immagini riprese dalla retrocamera (indispensabile, essendo il lunotto piccolo e "tagliato" dallo spoiler). Per le funzioni di uso frequente (come la climatizzazione) non serve passare dai menu: ci sono funzionali tasti fisici.
SENZA RUMORE, SE VUOI
Alla messa in moto, la Audi Q4 e-tron 55 Sportback quattro emette un rombo sommesso che ricorda quello di un plurifrazionato a combustione di grossa cilindrata. Ovviamente è un sound digitale, diffuso da altoparlanti interni ed esterni, e non risulta posticcio, essendo ben “collegato” alla velocità e al carico sull’acceleratore. Ma è escludendolo che vi godrete uno dei maggiori pregi di questa tedesca, ossia la silenziosità, notevole anche a velocità elevate.
La spinta generata dai due motori è poderosa, progressiva, e la guida è coinvolgente, considerato il tipo di vettura. Le sospensioni, fra gli elementi rivisti in quest’ultimo aggiornamento, hanno una taratura sportiva (ancorché non punitiva sui fondi irregolari), e lo sterzo, che pure è stato reso più diretto, è preciso e trasmette fiducia pur essendo tutt’altro che pesante. Insomma, sul misto non sembra di guidare un'auto rialzata e con una stazza di quasi 2.200 kg, e appare un peccato che, in uscita di curva, la prudente elettronica tagli la progressione al minimo accenno di perdita di aderenza delle gomme (l’esemplare provato montava le 255/40 R21, le più generose disponibili).
RIGENERI CON I PADDLE
In rilascio, l’Audi Q4 e-tron 55 Sportback può veleggiare per fare economia di elettroni sfruttando l’inerzia, o attuare la frenata rigenerativa che, tramite i paddle al volante, è regolabile su tre livelli; nemmeno il più intenso, però, è associato alla funzione one-pedal, quindi non si può arrestare la vettura senza toccare i freni: peccato. A proposito di energia, a valle degli ultimi aggiornamenti Audi dichiara pure un piccolo miglioramento dell’autonomia: +14 km, per un totale di 534 km nel ciclo WLTP. Sulla base del chilometraggio residuo calcolato dal computer di bordo a fine test, crediamo che “nel mondo reale” si possa stare intorno ai 400 km effettivi, ma va detto che abbiamo guidato perlopiù in autostrada e lungo tortuose provinciali di collina, utilizzando quasi sempre la modalità Dynamic, la più sportiva, e ben poco le “risparmiose” Comfort e la Efficiency.
Top Gear
Italia Newsletter
Grazie per esserti iscritto alla nostra newsletter. Riceverai tutte le nuove notizie nella tua casella di posta.
Ricevi tutte le ultime notizie, recensioni ed esclusive direttamente nella tua casella di posta.