Interni
Come si presenta l'abitacolo?
I materiali e le finiture non sono mai stati un problema per la Ferrari. Questa è una macchina bella da guardare e da toccare. Ma l'interno non segna una grande evoluzione come il resto della macchina.
È diversa dalla F8, più avanzata dal punto di vista tecnologico. Molto è stato ereditato dalla SF90 come la strumentazione, i comandi aptici e il volante. Ci sono più funzioni da gestire che mai e non tutto è semplice. La plancetta sulla destra del volante permette di muoversi all'interno dei vari menu ma è imprecisa. Ancor più irritante è quando tu connetti il telefono ed Apple CarPlay prende totale possesso del display.
Il fatto che non ci siano schermi secondari significa che non c'è una suddivisione delle funzioni e che tutto avviene al di là del volante. In ogni caso quando vuoi avere sott'occhio la velocità, la marcia inserita e i giri del motore li puoi avere e anche belli chiari.
I sedili fasciano bene, ma l'imbottitura è rigida, la pelle scivolosa e servirebbe più supporto sotto le cosce. I sedili si muovono per permettere di accedere al ripiano posteriore e qui, a differenza di quanto accade con la SF90, c'è un ampio vano portabagagli anteriore. Anche per questo la 296 è una macchina molto più versatile.