SPECIFICHE IN EVIDENZA
- MOTORE
1 elettrico + 1.5 benzina
- POTENZA
190 CV
- 0-100
7,9
- C02
117 – 120 g/km
È già tempo di restyling per la Nissan Qashqai, la cui attuale generazione – la terza dalla nascita del modello – ha debuttato tre anni fa. Ma bisogna ammettere che questa fortunata crossover giapponese ha ora un aspetto decisamente più avveniristico, e il merito di ciò va ascritto sostanzialmente al frontale, quasi completamente occupato da un’appariscente calandra composta di piccoli elementi a effetto 3D. Cambiamo pure i fari, le cui luci diurne fungono anche da indicatori di direzione virando dalla normale colorazione bianca a quella arancio. Meno immediato cogliere le novità nella coda, ma a ben guardare si nota la fanaleria ridisegnata internamente e dotata di elementi di colore rosso intenso.
N-DESIGN: LA QASHQAI CHE NON C’ERA
Novità riservate all’inedito allestimento N-Design, quello dell’esemplare in prova, sono i passaruota e la parte bassa del paraurti posteriore in tinta con la carrozzeria.
Le dimensioni della Nissan Qashqai sono invariate: la macchina è lunga 443 cm e ha un passo di 267 cm. Una misura, quest’ultima, che si riflette positivamente sull’abitabilità: lo spazio, generoso davanti, è abbondante anche per chi viaggia sul divano. Al punto che dietro non si sta scomodi neppure in tre, complice il modesto ingombro del tunnel nel pavimento.
ORA INTEGRA LA GOOGLE SUITE
Finiture e materiali dell’abitacolo soddisfano: la Nissan Qashqai N-Design ha pure il rivestimento in ecopelle delle poltrone e le regolazioni elettriche per quella dal lato guida, oltre a inserti in Alcantara estesi alla plancia. Profondamente aggiornato il sistema multimediale con schermo tattile da 12,3”: ora integra la suite di Google e consente di sfruttarne le applicazioni, ad esempio l’assistente vocale (che può anche gestire funzioni quali la climatizzazione) o la navigazione basata su Google Maps, con indicazioni ripetute nell’head-up display. Full digital anche il cruscotto, sempre da 12,3”, che cambia colore in base al drive mode selezionato (Eco, Standard oppure Sport).
BAULE PRATICO MA NON ENORME
Il bagagliaio non è da record: 404/1521 litri non sono moltissimi per un’auto destinata anche alla famiglia. Ma in compenso il vano dispone di pavimento posizionabile su due diverse altezze: scegliendo quella maggiore si ottiene un doppio fondo e si elimina il gradino che, altrimenti, si formerebbe a schienale reclinato; possibile pure ottenere una paratia fermacarico fissando in verticale una metà del ripiano.
NISSAN QASHQAI E-POWER: QUASI ELETTRICA
La versione e-Power della Nissan Qashqai è una ibrida full particolare. Le ruote motrici (quelle anteriori), infatti, sono azionate esclusivamente da un motore elettrico da 190 CV e 330 Nm di coppia. Ne consegue che le sensazioni di guida sono quelle di una EV: la risposta al pedale destro è pronta senza essere però brutale, accelerazioni e riprese sono vigorose e i sorpassi, anche alle andature superiori, si risolvono in un soffio. Ma non occorre ricaricare l'auto da rete.
UN 1.5 TURBO COME GENERATORE
Qui per produrre la corrente necessaria c’è un motore-generatore a benzina: è un 1.5 turbo da 158 CV con rapporto di compressione variabile. Attraverso un inverter, l’energia viene indirizzata alla batteria da 1,97 kWh, direttamente al motore elettrico oppure a entrambi: dipende dalle condizioni di guida e dalla potenza richiesta istante per istante. A gestire il tutto è la logica dell’auto, e se volete, nel cruscotto può essere richiamata una schermata che mostra il funzionamento del sistema e i flussi energetici. Possibile pure "forzare" la marcia in EV: per fare qualche chilometro a zero emissioni (l'autonomia varia in base allo stato di carica della batteria e alla potenza richiesta) basta premere un tasto.
LA GUIDA È PIACEVOLE
La Nissan Qashqai e-Power non è un SUV sportivo, ma ciò non toglie che permetta di togliersi qualche soddisfazione fra le curve. A tal proposito, la N-Design è avvantaggiata pure dalle sospensioni posteriori con schema multilink (riservate agli allestimenti superiori, al posto di quelle, più semplici, a ponte torcente), e monta cerchi da 20” gommati 235/45. Non è rigida d’assetto, ma nei cambi di direzione è discretamente agile, e ha uno sterzo comunicativo ancorché non pesante.
Valida pure la risposta dei freni, che però potete usare davvero di rado se impostate la funzione e-Pedal (c’è un tasto nel tunnel): questa fa rigenerare più energia in rilascio aumentando il freno motore, il che si traduce in decelerazioni di -0,2 g, quindi piuttosto intense. L’e-Pedal è utilissimo anche nel traffico urbano, ma poiché si disattiva sotto i 10 km/h, per arrestarsi occorre agire sul pedale del freno.
VIAGGI COMODI
Elevato il comfort: il motore termico si fa sentire poco (in città è spesso spento), a meno che non si acceleri intensamente, e comunque l’elettronica lo fa salire di giri in misura proporzionale alla velocità limitando il famigerato effetto scooter di altre ibride (che impiegano una trasmissione CVT o similare, qui non necessaria essendo la trazione solo elettrica).
L’efficienza, considerato che si tratta di una macchina da 190 CV, mi è parsa buona, con percorrenze di 18-19 km/l su strade extraurbane (quindi vicine al dato dichiarato che, però, è ancora da omologare).
In città, scegliendo la risparmiosa modalità Eco e guidando col piede leggero ho addirittura superato i 26 km/l (sempre stando al computer di bordo). Salvo poi pagare pegno in autostrada: in questo caso, il motore-generatore lavora di più e la resa di sistema vale circa 13 km/l.
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ANCHE MILD-HYBRID
Alla e-Power si affiancano, come in precedenza, due versioni mild-hybrid: hanno rispettivamente 140 e 158 CV, e la più potente c’è anche con trazione integrale. A eccezione dell’allestimento base, per tutta la gamma è prevista una dotazione di ADAS molto completa, che abilita la guida autonoma di livello 2, oltre a telecamere che facilitano non poco la vita in città: quella grandangolare anteriore limita i rischi quando la visuale laterale è preclusa, mentre quella perimetrale restituisce l’immagine virtuale della macchina con possibilità di scelta fra 8 diverse prospettive. Per i prezzi della nuova Nissan Qashqai c’è da attendere la fine di giugno, quando sarà reso noto il listino.