La guida di Top Gear all'acquisto di una Volkswagen Golf usata

Che cos'è?

Un serpente taipan. Cosa pensavi che fosse? Ma certo che è la Volkswagen Golf, la più grande berlina compatta. È un punto di riferimento del settore. Una paladina della lotta contro l'eccessivo, l'esagerato e l'ostentato. Un consiglio facile (e forse scontato) che tutti gli appassionati di auto danno agli amici quando hanno semplicemente bisogno di "un'auto". 

Per esempio, quando una vettura così longeva - e così brillante - come la Ford Focus è sempre stata considerata "una rivale della Golf", dalla sua nascita fino alla sua imminente scomparsa, si capisce che la VW è qualcosa di speciale. 

Quali sono i pregi della Volkswagen Golf?

Intendete dire, a parte le dimensioni perfettamente calibrate che in qualche modo funzionano altrettanto bene a Los Angeles, a Londra o a Roma? O la costruzione accurata, la spaziosità, la raffinatezza, la qualità dell'abitacolo, forse, o semplicemente l'invidiabile bilanciamento tra comfort, maneggevolezza e stabilità?

Beh, c'è poi sempre il fatto che una Golf ha un aspetto perfetto, in particolare nelle generazioni Mk5 e Mk7. Un po' conservatrice, certo, ma anche l'esatta contraoppisizione a tutto ciò che è eccessivo e sovradimensionato. Considerate la Golf R, il non plus ultra della gamma Golf, a confronto con una Honda Civic Type R. Capite cosa intendiamo (noi e VW)?

E quali sono i difetti della Volkswagen Golf?

Beh, a parte il fatto che le nostre dita digitano continuamente "Gold" quando stiamo cercando di scrivere "Golf", non molto.

Le versioni più moderne hanno rinunciato a pulsanti che avrebbero potuto essere utili per comandi touch aptici che sono abbastanza diabolici da creare spontaneamente nuovi album degli Slayer (Diabolus in Tactio, forse?). Scherzi a parte, la maggior parte delle Golf dalla Mk5 alla Mk7.5 - cioè quelle che di solito tutti voi volete - non prestano il fianco a grosse critiche. 

Quali sono i problemi comuni alle Golf usate?

Le auto più vecchie hanno subito richiami per problemi al DSG (a quanto pare, a causa di una perdita di pressione del fluido della trasmissione), ma i cambi manuali sono decisamente privi di reclami o richiami. I diesel sono paradossalmente meno affidabili delle versioni a benzina, il che invita a fare qualche ragionamento sull'utilità reale del diesel.

Come molte Volkswagen, anche la Golf è stata coinvolta in uno scandalo, che è poi diventato noto come "Dieselgate". Diremo solo che aspettarsi che un diesel sia pulito è come aspettarsi che un incontro di boxe sia delicato. Caveat emptor dicevano i latini, e tutto il resto. 

In ogni caso, cercate una Golf manuale a benzina con una storia di manutenzione documentata, controllate regolarmente il livello dell'olio e rabboccatelo se necessario (soprattutto nelle versioni ad alte prestazioni, che ne possono consumare più di quanto ci si aspetti) e sarete a posto. 

Quali sono i motori e gli allestimenti disponibili?

Oh, santo cielo. Potremmo stare qui qui tutto il giorno. Nella Mk5 (e a seconda del mercato), si possono trovare le ultime vestigia del motore a benzina ad aspirazione naturale, da un quattro cilindri da 1,4 litri nella versione più economica (con uno scatto da 0 a 100... ehm, "da 15 secondi"), fino all'incredibile VR6 da 3,2 litri della R32.  Man mano che si passa alle Golf più recenti, i motori diventano sempre più turbo, si assiste generalmente a una riduzione della la cilindrata. Così, ad esempio, si possono trovare Golf Mk6 con motore turbo da 1,2 litri, o con un piccolo turbo da 1,0 litri a tre cilindri nella Mk7.

I diesel sono... diesel e, a parte il loro ruolo in uno dei più grandi scandali automobilistici di sempre, sono interessanti quanto un simposio sulla lanugine dell'ombelico. Inoltre, sono in qualche modo meno affidabili, suonano come uno yak che cerca di gargarizzare un set di nacchere. Infine il loro l'ingresso nei centri urbani può essere vietato o a pagamento in misura molto maggiore di quanto accada alle Golf a benzina.

Per gli amanti della città, c'è poi la e-Golf, che rappresenta un'ottima opportunità per entrare in possesso di un'auto elettrica, dato che è una Golf in tutto e per tutto, a parte il fatto di non doversi preoccupare che il DSG dia grattacapi. E se si vuole penere il piede in due staffe, c'è sempre la versione ibrida GTE. 

E per quanto riguarda gli allestimenti? Ce ne sono molti. In genere sono confusi, cambiano spesso e la maggior parte non è standardizzata in tutti i Paesi, per non parlare dei continenti. La GTI fa eccezione a questa regola e su di lei si può scommettere sempre.

La Volkswagen Golf è sicura?

Sì, lo è.  Se doveste decidere di scendere dalle scogliere di Dover in stile Thelma e Louise, non andrebbe comunque a finire particolarmente bene. Ma per la guida su strada normale, dovrebbe essere tutto a posto.

L'Euro NCAP, che affronta il tema della sicurezza negli incidenti in modo diverso rispetto ai film di Ridley Scott, ha assegnato regolarmente cinque stelle alla Golf. Non è una cosa altrettanto poetica, forse, ma certamente più utile nelle valutazioni comparative.

Quanto è economica la Volkswagen Golf?

Probabilmente circa il 40% in meno di quanto dichiarato dalla VW, giusto? Ok, tolta l'ovvia battuta, la risposta è generalmente "abbastanza economica". Ovviamente, la Golf R32 non sarà mai lodata per la sua parsimonia e qualsiasi altra versione usata alla stessa maniera è più risparmiosa. Pensare ai turbo di piccola cilindrata come a una sorta di "due motori in uno" può essere un approccio valido. 

Diciamo che avete preso una Mk7 con il quattro cilindri da 1,5 litri e il manuale a sei marce. Ottimo lavoro: è una macchina eccellente. Il dato ufficiale dei km/litro è di circa 21, grazie alla bassa cilindrata e all'alta efficienza di questa bestiola. Ma quando il turbocompressore è a pieno regime, il motore ha bisogno di una quantità di carburante commisurata all'aria che respira. Quindi, se il 1.5 turbo può offrire la potenza di un 2.5 aspirato, fatevi i vostri conti. 

Come si guida la Volkswagen Golf?

In poche parole, molto bene. È una macchina solida, ben piantata e confortevole, indipendentemente dalla cilindrata, dal motore o dal livello di allestimento. O addirittura dall'assenza di motore. Le versioni al top della gamma hanno sospensioni più avanzate nella parte posteriore (è una caratteristica abbastanza comune nella classe delle compatte, quindi non perdete punti con la VW a questo proposito), ed è una considerazione che vale la pena fare se siete interessati al puro piacere di guida. In caso contrario, dovremmo probabilmente farvi notare che state leggendo Top Gear, che in genere ha un'attenzione particolare in questa direzione. Ma siete comunque i benvenuti.

Logicamente, la guida si consoliderà nelle Golf più orientate alle prestazioni, mentre per la versione R, la più prestante, bisognerà vedere se le strade della vostra zona sono sufficientemente in buone condizioni per permettervi di godervela in una guida quotidiana. Detto questo, la GTI è sempre stata prodiga di soddisfazioni in questo senso, con la Mk5 che si fa apprezzare perché più piccola, leggera e semplice, secondo la nostra esperienza. Detto questo, non rimanderemmo certo indietro una Mk7.5 se domani ce ne ritrovassimo una nel vialetto di casa, con il nostro nome sopra.

Quanto è veloce la Volkswagen Golf?

La Golf è veloce quanto basta. Se avete bisogno di una Golf veloce, cercate una Golf R equipaggiata con il DSG: con le cambiate misurate in pochi millisecondi, è il cambio da scegliere per la viaggiare spediti, al di sopra di ogni altra considerazione. Così come il 2,0 litri turbo da 300 cavalli e il sistema di trazione integrale di cui la Golf R è dotata di serie.

Tutto ciò che è superiore al 1.5T (o ai vecchi 1.4T e 1.8T da 160 CV) può essere definito "scattante", mentre la GTI si spinge fino a "abbastanza veloce per i nostri gusti, grazie mille". 

Come sono gli interni della Volkswagen Golf?

A meno che qualcosa non sia successo qualcosa di strano, l'abitacolo di una Golf sarà molto simile a quello di una qualsiasi altra berlina compatta. Se, una volta aperta la porta, doveste trovarvi davanti la cucina di Gordon Ramsay, potreste avere motivi di preoccuparvi. 

In generale, la Golf è il punto di riferimento in termini di qualità degli interni e di sensazione di cura dell'abitacolo. La consorella Seat può avere forme più interessanti e i modelli più recenti della Mazda3 possono avere la meglio per quanto riguarda le curve e i materiali lussuosi, ma in termini di logica, comfort e qualità, la Golf è da battere. A meno che, ovviamente, non abbia l'opzione touchscreen di VW. Questa soluzione è stata talmente criticata che qualcuno della Volkswagen ha dovuto promettere pubblicamente che le future VW avranno presto di nuovo i pulsanti.

Quanto è affidabile la Volkswagen Golf?

Premettiamo che quasi tutte le auto moderne sono affidabili in modo tale da sbalordire e stupire chi è stato trapiantato qui dagli anni Settanta, come in una sorta di scenario inverso a quello di Life on Mars. La Golf è allineata alla media in fatto di affidabilità, se non addirittura superiore. I motori a benzina con cambio manuale, come abbiamo detto, sono un buon punto d partenza per non avere problemi, ma una storia di manutenzione completa è fondamentale.

Dato il modo molto tecnologico con cui le Golf producono potenza (iniezione diretta, turbocompressore, compressione relativamente elevata e così via), è fondamentale una manutenzione puntuale, regolare e accurata. Ma per un'affidabilità assoluta e ineccepibile, passare da centinaia di parti mobili a una manciata sembra sicuramente un passo nella giusta direzione, no? Perché non l'elettrico, dunque?