BBC TopGear Italia
Elettrico

150 km di autonomia elettrica in 5 minuti? Forse possibile con StoreDot

La nuova batteria al silicio XFC sviluppata dalla start up israeliana promette miracoli

Top Gear Team
Pubblicato il: 14 apr 2023
1 / 2

StoreDot, una start-up israeliana che lavora su una tecnologia avanzata per le batterie delle auto, sta per iniziare la produzione delle sue batterie al silicio a ricarica ultra rapida XFC. E quando si dice ultra rapida, lo si intende davvero. Con l'obiettivo di rendere le batterie dei veicoli elettrici più veloci nella ricarica, StoreDot si pone l'ambizioso obiettivo di superare i 150 km di autonomia recuperata in cinque minuti entro il 2024, con l'idea di abbassare poi ulteriormente il tempo a due soli minuti entro il 2032. I campioni delle batterie da 30 mAh sono stati spediti ai partner automobilistici di StoreDot per ulteriori test, dopo 1.000 cicli di carica e scarica nell'ottobre 2022. La tecnologia dovrebbe entrare in produzione il prossimo anno.

Da sogno a realtà?

La capacità di ricaricare più rapidamente è l'obiettivo principale dell'azienda, che ritiene che, grazie a una ricarica più rapida, i pacchi batteria saranno più piccoli. Questo significherà meno peso nell'auto, consentendo di ottimizzare l'autonomia dei veicoli elettrici. La soluzione di StoreDot utilizza un anodo di silicio che è più economico da produrre rispetto ai metalli preziosi utilizzati in altre batterie. È anche leggero, più ecologico e non si degrada come altri materiali utilizzati, come la grafite.

Niente più ansia da ricarica...

Il dottor Doron Myersdorf, grande capo di StoreDot, ha dichiarato: "Fino a poco tempo fa i costruttori aumentavano le dimensioni dei pacchi batteria dei loro veicoli elettrici perché una parte degli automobilisti passava per la prima volta dall'alimentazione a carburante fossile a quella elettrica con la nota 'ansia da autonomia'. Questi automobilisti, e chiunque sia un sostenitore dei veicoli elettrici, ora si rendono conto che l'ansia da autonomia non è più il problema più urgente, e non lo sarà affatto una volta che l'infrastruttura di ricarica pubblica in tutto il mondo sarà stata realizzata in modo adeguato". Myersdorf cita due barriere che ancora ostacolano il possesso di veicoli elettrici: l'ansia da ricarica e il costo, cosa che il team TG può testimoniare.

Leggi anche: 6 trucchi per aumentare l'autonomia di un'auto elettrica

Piccolo è bello

Myersdorf ha aggiunto: "La soluzione XFC di StoreDot è stata progettata per risolvere entrambi i problemi. La riduzione radicale dei tempi di ricarica consentirà ai produttori automobilistici di ripensare il modo in cui affrontare le dimensioni e l'autonomia delle batterie. Quando i tempi di ricarica non saranno più un problema, avrà molto più senso montare pacchi batteria più piccoli. I risparmi sui costi potrebbero trasformare l'accessibilità dei veicoli elettrici e la sostenibilità delle batterie, con una migliore efficienza dell'auto, una minore quantità di materie prime necessarie e una minore difficoltà di riciclaggio alla fine della loro vita.".

Meno chili, meno euro

Poiché le batterie dei veicoli elettrici sono spesso anche il componente più costoso dell'auto, un numero inferiore di batterie renderà più accessibile il passaggio all'elettrico. StoreDot stima che si possano risparmiare circa 4.500 euro sui costi di produzione. Ciò deriva dal ridimensionamento del pacco batterie, ad esempio da 80kWh a 50kWh, con un risparmio anche di 200 chilogrammi.

 

Top Gear
Italia Newsletter

Ricevi tutte le ultime notizie, recensioni ed esclusive direttamente nella tua casella di posta.

Facendo click su Iscriviti, accetti di ricevere notizie, promozioni e offerte via e-mail da Top Gear Italia per conto di Sprea S.p.A. Le tue informazioni saranno utilizzate in conformità con la nostra privacy policy.

Ho letto e accetto laprivacy policy