Lo Zuperspeed Hyperflux è la risposta indiana all'MG Cyberster
Alimentata da un propulsore elettrico da 300 CV e pesando solo 1.100 kg, potrebbe sbarcare arrivare in Occidente a meno di 50.000 euro entro il 2027
I contributi dell’India al mondo delle auto sportive sono rari, ma la situazione potrebbe cambiare con l'avvento della Zuperspeed Hyperflux, prodotta in quel di Bangalore. Si tratta di una coupé dall’aspetto grintoso, completamente elettrica, che verrà lanciata a dicembre di quest’anno per un prezzo previsto compreso tra le 35.000 e le 40.000 sterline, comunque meno di 50.000 euro anche nella peggiore delle ipotesi.
Le prime indiscrezioni sul motore
Sebbene non siano stati ancora diffusi dettagli sul propulsore, si dice che l'unità costruita internamente dalla Zuperspeed produca circa 300 CV e che la Hyperflux raggiunga una velocità massima limitata di 250 km all'ora. Zuperspeed punta anche a un peso a secco di 1.100 kg – con la maggior parte di quella massa posizionata verso il centro per una migliore distribuzione del peso – e un’autonomia compresa tra i 330 e i 360 km. Interessato? Zuperspeed afferma che verrà presa in considerazione anche una versione potenziata a doppio motore che produce un picco di 800 CV. Caspita.
Le parole del CEO sul design...
Ci siamo incontrati per una conversazione con Ijaz Anvar, CEO di Zuperspeed, per scoprire qualcosa in più sull'Hyperflux. Cominciamo con il design.
“Abbiamo esaminato i nostri clienti target, la maggior parte dei quali sono nati negli Anni 90 e 2000, e ci siamo resi conto che la maggior parte continua ad apprezzare le sagome delle auto di quell’epoca. Questo è qualcosa che volevamo mantenere con Hyperflux. È da lì che proviene l’ispirazione di base e ci ha aiutato a capire che non vogliamo creare un prodotto eccessivamente futuristico o fantascientifico. Vogliamo che sia distinguibile dagli altri veicoli elettrici e speriamo di farlo adottando un approccio più vintage”.
... e sugli interni
Nonostante il look retrò, Anvar afferma che gli interni non saranno così minimalisti, con molti materiali lussuosi e un grande impegno sulla tecnologia AI.
"Una delle caratteristiche principali di questa tecnologia sarà un tipo unico di assistenza alla guida che stiamo sviluppando, che mira ad apprendere e comprendere il comportamento di guida di una persona, quindi a utilizzare tali dati per dirgli come determinati input e reazioni possono essere migliorati. Vogliamo che agisca quasi come un copilota, fornendo un feedback costante su dove è possibile ottenere benefici”.
L'Hyperflux verrà inizialmente lanciato in India prima di attraversare il resto dell'Asia e infine salpare per l'Occidente, partendo dal Regno Unito, dove le consegne sono previste nella prima metà del 2027. Meglio che la MG Cyberster inizi a guardarsi le spalle.
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