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Audi RS 6 Avant e RS 7 Sportback Performance: ancora più cattive

Audi lancia le versioni Performance della RS 6 e della RS 7, hanno 30 cavalli in più e una serie di ritocchi che le rende ancora più speciali

Claudio Stellari
Pubblicato il: 02 dic 2022
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La domanda sorge spontanea: 600 CV sulle Audi RS 6 e RS 7 non bastavano? Forse si, ma quando si inseguono le massime prestazioni ogni miglioramento è importante. Ecco spiegate in breve le nuove Audi RS 6 Avant e Audi RS 7 Sportback Performance, che sotto il cofano hanno 30 CV in più e una serie di affinamenti tecnici che permettono di togliere 2 decimi nello scatto da 0-100 km/h, fermando le lancette del cronometro a 3,4 secondi. La velocità massima? Si parte da 280 km/h, ma sbloccando il livello successivo (pacchetto dynamic plus) si arriva a 305 km/h.

Sulle Audi RS 6 e RS 7 Performance ci sono poi di serie alcuni ritocchini estetici che rendono il design ancora più aggressivo. E mettendo mano al portafoglio si possono avere a richiesta alcuni optional importanti (vedi cerchi racing). Capitolo prezzo, non è stato comunicato ufficialmente, ma le Audi RS 6 e RS 7 in Germania dovrebbero costare 7000 euro in più della “base”. Un balzello accettabile (se così fosse) per mettere nel box la versione top.

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 Audi RS 6 e RS 7 Performance, tutti gli interventi tecnici

Il possente V8 4.0 TFSI biturbo delle RS 6 e RS 7 Performance arriva a erogare 630 CV invece dei 600 CV delle versioni standard e la coppia massima cresce da 800 a 850 Nm. Per arrivare a tanto in Audi sono intervenuti aumentando la pressione di sovralimentazione dei due turbocompressori da 2,4 a 2,6 bar.

Altri interventi hanno riguardato il differenziale centrale autobloccante, più compatto e leggero, ma soprattutto con una ripartizione di coppia più precisa sulle RS 6 e RS 7 Performance. Il cambio tiptronic a 8 rapporti ha guadagnato innesti più rapidi, grazie a un aggiornamento software. Inoltre, il sistema Audi drive select per la selezione delle modalità di guida ha un intervento più marcato. L’ottimizzazione del software della centralina motore assicura risposte all’acceleratore ancora più rapide, in particolare attivando la modalità di marcia dynamic e l’opzione S della trasmissione. Tocco finale un alleggerimento generale, ottenuto riducendo i rivestimenti insonorizzanti nella zona del motore e al retrotreno: il peso della RS6 Avant scende così a 2.090 chilogrammi, 2.065 chilogrammi per la RS 7 Sportback.

Il Pacchetto dynamic è di serie, il resto si paga a parte

Sulle RS 6 e RS 7 Performance il pacchetto dynamic è di serie, include l’innalzamento della velocità massima da 250 a 280 km/h, lo sterzo integrale dinamico (il sistema abbina la sterzatura dinamica sull’assale anteriore e posteriore), il differenziale posteriore sportivo e i proiettori a LED Audi Matrix HD con spot laser. Se si vuole provare il brivido dei 300 km/h (e perché no) bisogna acquistare il pacchetto dynamic plus, che porta la velocità massima a 305 km/h e include l’impianto di scarico RS, oltre ai freni carboceramici con dischi anteriori da 440 mm e posteriori da 370 mm. Le pinze a 10 pistoncini possono essere rifinite in grigio, rosso o blu. Ma non è finita: il pacchetto dynamic race (sempre a pagamento) introduce le sospensioni pneumatiche adattive e l’assetto sportivo RS plus con Dynamic Ride Control (DRC).

Di serie le Audi RS 6 Avant Performance e RS 7 Sportback Performance montano cerchi da 21 pollici con pneumatici 275/35. Ma anche qui c’è la ciliegina sulla torta: chi vuole un look ancora più aggressivo può scegliere i nuovi cerchi da 22 pollici di derivazione racing con design a 5 razze a Y, ispirato al motorsport. Non si tratta solo di estetica: i cerchi racing pesano ciascuno 5 chilogrammi in meno rispetto alla dotazione standard. Sono abbinati a pneumatici Continental SportContact 7 da 285/30, che riducono di due metri lo spazio d’arresto da 100 km/h.

RS 6 e RS 7 Performance: due nuovi colori e qualche ritocchino qua e là

Anche l’occhio vuole la sua parte e così le Audi RS 6 e RS 7 Performance sfoggiano una serie di particolari che le differenziano dalle versioni standard. Ci sono due nuovi colori, le tinte blu Ascari (metallizzato) e argento Rugiada opaco: in totale la scelta comprende 16 diversi colori di carrozzeria. Di serie è prevista la finitura grigio opaco di alcune parti, come gli specchietti retrovisori, lo spoiler anteriore e gli inserti minigonne. A richiesta il pacchetto look carbonio opaco. Per gli interni è disponibile l’inedito design RS Blu, che si aggiunge alle varianti grigio e rosso. Cambia poi il logo luminoso proiettato al suolo all’apertura delle portiere: appare la scritta “RS Performance” anziché il solito logo Audi Sport.

Anche per l’Audi virtual cockpit plus c'è qualche novità, si arricchisce di nuove indicazioni (erogazione di potenza e coppia, pressione di sovralimentazione, valori di accelerazione laterale, tempi sul giro). E con il cambio in modalità manuale un indicatore suggerisce il momento ottimale per la cambiata mediante una scala progressiva da verde a giallo, sino a rosso lampeggiante in prossimità dell’intervento del limitatore. Tutto fa scena e contribuisce a rendere le RS 6 e RS 7 Performance ancora più speciali

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