
Bentley Batur Convertible: debutto mondiale a Dubai per la roadster più esclusiva di sempre
Bentley presenta a Dubai la Batur Convertible, roadster da collezione prodotta in 16 esemplari, con motore W12 da 750 CV.
La nuova Bentley Batur Convertible, terza creazione carrozzata su misura della Marchio inglese nell’era moderna, ha fatto il suo debutto internazionale in occasione di un evento privato negli Emirati Arabi Uniti, presso l’esclusiva location di Bab Al Shams, a Dubai.
Prodotta in soli 16 esemplari numerati, questa roadster rappresenta un autentico oggetto da collezione. Ciascuna unità sarà animata dalla versione più potente mai realizzata del leggendario motore W12: un sei litri biturbo da 750 CV, assemblato a mano e destinato a uscire di produzione entro l’estate. Questo rende la nuova Bentley Batur Convertible una delle ultime Bentley a montare il celebre propulsore a dodici cilindri.
L’esemplare di pre-produzione esposto a Dubai è un vero manifesto del potenziale creativo del Mulliner Bespoke Studio. La carrozzeria si distingue per la verniciatura Midnight Emerald abbinata a dettagli in fibra di carbonio lucida, mentre la griglia frontale si impreziosisce con una finitura in Satin Dark Titanium, eccezion fatta per il reticolo centrale, che sfuma dal Gloss Mandarin al Gloss Beluga, creando un suggestivo effetto cromatico.

Elemento centrale del frontale è la caratteristica Batur Racing Stripe, in Gloss Porpoise, accompagnata da sottili linee esterne in Gloss Mandarin che riprendono i colori della pelle interna. L’interconnessione visiva tra esterni e abitacolo è volutamente armoniosa.
Bentley Batur Convertible, interni sartoriali e atmosfera da Gran Turismo

All’interno, la combinazione di pelle Cumbrian Green e Porpoise è vivacizzata da cuciture e profili in Mandarin, mentre bocchette d’aerazione e comandi sono rifiniti in titanio lavorato. Il rivestimento della plancia è una vera opera d’arte: il “guitar fade” firmato Mulliner, con transizione di texture e colore dal Beluga lucido alla fibra di carbonio lucida, per poi tornare al Beluga. Un tocco finale unico è inciso al laser: la firma sonora esclusiva del motore W12.
Bentley affonda le radici nei modelli open-top sin dal 1919. La Batur Convertible ne raccoglie l’eredità reinterpretandola con uno stile moderno e una configurazione due posti dal carattere avvolgente. Ispirata anche alla Bacalar, integra il design della Batur coupé con una carrozzeria scoperta elegante e versatile.
Ogni Batur Convertible sarà realizzata in collaborazione diretta tra cliente e designer del Mulliner Bespoke Studio. Grazie a un configuratore esclusivo, ogni dettaglio è modificabile su richiesta: dai colori della carrozzeria alle finiture superficiali, dalle verniciature personalizzate agli inserti dipinti a mano.
Le possibilità di personalizzazione sono pressoché infinite. Le cromature possono assumere finiture satinate, lucide, scure o in titanio, mentre la griglia anteriore può essere sfumata con un effetto ombre di grande impatto visivo.
Tra le opzioni più esclusive spiccano elementi in oro rosa stampati in 3D, come il selettore delle modalità di guida che circonda il pulsante di avviamento, le bocchette dell’aria e inserti sul volante. Questi dettagli sono realizzati in collaborazione con orafi esperti della Jewellery Quarter di Birmingham, unendo tecniche artigianali secolari e tecnologie avanzate.
Bentley Batur Convertible, ultimo omaggio al W12 più potente della storia

La produzione della Batur Convertible avverrà a mano nello stabilimento a impatto zero di Crewe, nel cuore dell’Inghilterra. Ogni esemplare sarà dotato del motore W12 più performante mai costruito da Bentley, evoluto con un nuovo sistema di aspirazione, turbocompressori rivisti, intercooler maggiorati e una mappatura affinata.
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Il risultato è una potenza di 750 CV e una coppia di 1.000 Nm, numeri che celebrano un’architettura meccanica che ha accompagnato la storia recente del marchio britannico, migliorando nel tempo sia in prestazioni (+40%) che in efficienza (-25% nei consumi).
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