BMW M4 GT3 EVO: quando il gaming incontra la realtà
La BMW M4 GT3 EVO arriva al BMW Welt con una livrea ispirata al motorsport, dopo il successo in Fortnite e Rocket League. Un incontro tra motorsport e cultura digitale.
Il mondo del motorsport si intreccia sempre più con la cultura digitale, e l’arrivo della BMW M4 GT3 EVO al BMW Welt segna un nuovo capitolo di questa evoluzione. La vettura, già conosciuta dagli appassionati grazie alla sua presenza in Fortnite e Rocket League, approda ora in una versione reale che unisce tecnologia, stile e un forte richiamo alla cultura pop contemporanea.
L’inedita livrea della nuova BMW M4 GT3 EVO trae ispirazione dall’iconico outfit del protagonista di Bleach, Ichigo Kurosaki, reinterpretato attraverso un approccio estetico che mette in risalto il carattere competitivo del modello. L’esposizione, disponibile al BMW Welt dal 20 dicembre all’11 gennaio, permette al pubblico di avvicinarsi a una vettura che fonde linguaggi differenti: quello del videogioco, quello dell’animazione giapponese e quello delle competizioni GT.
L’adattamento dal virtuale al reale: nasce così la BMW M4 GT3 EVO
L’iniziativa nasce da un percorso che BMW porta avanti da anni nel dialogo tra automotive e mondo digitale. Dopo aver introdotto il primo “car creator” in Fortnite con l’isola tematica Hypnopolis, e dopo le precedenti apparizioni di vari modelli su Rocket League, il marchio amplia la propria presenza nelle piattaforme frequentate da milioni di giocatori. La M4 GT3 EVO, sviluppata originariamente come vettura da competizione, diventa quindi un simbolo di questa convergenza: una presenza virtuale che trova ora un corrispettivo fisico, con una livrea pensata per esaltare un’estetica dinamica e immediatamente riconoscibile.
L’esposizione è accompagnata anche dal lancio di una sneaker PUMA ispirata ai colori della vettura, proposta nel negozio digitale di Fortnite, ulteriore dimostrazione di quanto la contaminazione tra moda, gaming e sport automobilistico sia un asset strategico per BMW M Motorsport.
Sandra Wittemer, Responsabile del BMW Welt, ha sottolineato come questo progetto rappresenti un punto di incontro tra mondi diversi capaci di parlare la stessa lingua: quella della creatività.
La presenza dell’auto nelle sale del BMW Welt consente di vedere dal vivo un oggetto nato per il videogioco ma reinterpretato in funzione dell’esperienza reale del visitatore.
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