Citroen ELO: il concept elettrico che rivoluziona spazio, design e mobilità
Citroen ELO reinterpreta spazio, design e funzionalità in un concept elettrico modulare e luminoso pensato per la mobilità quotidiana.
Citroen presenta ELO, un esercizio di stile che segna una fase nuova per il marchio e che nasce dalla stessa libertà creativa vista su OLI nel 2022.
L’obiettivo è chiaro: proporre un modo diverso di intendere la mobilità, più vicino ai ritmi reali delle persone e alle esigenze di un mondo che cambia rapidamente. Citroen ELO interpreta questa visione in un oggetto compatto, accessibile e caratterizzato da un abitacolo progettato per essere vissuto in ogni momento della giornata. Un’idea che affonda le sue radici in oltre un secolo di ricerca sul comfort, sulla funzionalità e su un approccio moderno e responsabile all’automobile.
Citroën ha scelto di riprendere l’eredità delle sue monovolume più iconiche, reinterpretandola in chiave elettrica. La piattaforma dedicata permette di lavorare su nuove proporzioni e di liberare una quantità di spazio sorprendente rispetto ai soli 4,10 metri di lunghezza. La “mini casa” su ruote che ne deriva è un ambiente flessibile, luminoso e modulare, pensato per accompagnare spostamenti, pause, lavoro e momenti di svago.
Citroen ELO: un concept che rivoluziona lo spazio interno
La scelta di collocare il sedile di guida in posizione centrale permette di ottenere una visibilità inedita e di liberare ogni movimento a bordo. Il piantone avanzato amplia ulteriormente la sensazione di apertura, mentre la seduta ruotabile aggiunge un ventaglio di configurazioni utili per conversare, lavorare o riposare. L’ingresso è facilitato dall’assenza del montante centrale, un accorgimento che rende l’accesso anteriore e posteriore particolarmente agevole.
Il design degli interni abbandona l’impostazione tradizionale del cruscotto: le informazioni vengono proiettate su un pannello trasparente che trasforma il parabrezza in un display a tutta ampiezza. Una soluzione semplice, leggera e meno costosa rispetto ai classici head-up, che contribuisce a ridurre peso e complessità. Il volante monorazza, reinterpretazione moderna dell’icona nata negli anni Cinquanta, migliora la visibilità e mantiene la coerenza con la filosofia minimalista del progetto.
La modularità è uno dei tratti più distintivi. I tre sedili posteriori sono rimovibili e possono diventare vere poltrone da esterno, mentre due sedute supplementari emergono dalla base della seconda fila per portare a sei i posti disponibili senza penalizzare il vano bagagli. Il pavimento piatto permette di muoversi all’interno con naturalezza e facilita la riconfigurazione dell’abitacolo.
All’esterno, ELO comunica una personalità positiva e vivace. La carrozzeria compatta, sostenuta da ruote spinte ai quattro angoli, è valorizzata da un’ampia superficie vetrata, ben 4,5 m2, che amplifica la luminosità interna. La tinta arancione, cangiante con la luce, ne definisce il carattere energico, mentre dettagli come il portellone sdoppiato o il pannello apribile sul tetto richiamano l’attenzione sui suoi utilizzi più pratici.
L’architettura e l’atmosfera interna riprendono i principi del C-Zen Lounge: superfici morbide, materiali resistenti, soluzioni intuitive. Il feltro rigenerato, nato dagli avanzi del progetto OLI e trasformato in pannelli tridimensionali, testimonia un approccio che privilegia la sostenibilità fin dalla progettazione.
Nella sua quotidianità, Citroen ELO si trasforma in ciò che serve: un luogo dove attendere i figli all’uscita di scuola, una zona notte grazie ai materassi in tecnologia Dropstitch forniti da Decathlon, un piccolo cinema con proiettore e schermo retrattile oppure un campo base per le attività outdoor. Il compressore integrato permette di gonfiare accessori sportivi, mentre le superfici dei parafanghi fungono da piani d’appoggio. La tecnologia V2L estende le possibilità, alimentando dispositivi esterni come barbecue o diffusori audio.
Lo stesso sedile del guidatore, imbottito con densità differenziate, diventa una postazione da lavoro grazie al ripiano estraibile sotto la seconda fila. Le informazioni proiettate sul parabrezza possono essere adattate per videochiamate o presentazioni, trasformando l’abitacolo in un ufficio mobile completo.
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Il progetto si sviluppa anche attraverso due partnership tecniche. Decathlon ha contribuito con materiali e soluzioni tipiche del mondo outdoor, mentre Goodyear ha sviluppato pneumatici intelligenti dotati della tecnologia SightLine: monitoraggio in tempo reale di pressione e usura, LED integrato sul cerchio e battistrada progettato per superfici urbane e percorsi leggeri. Il fianco arancione aggiunge un tocco estetico coerente con la personalità del concept.
ELO nasce dunque come vettura elettrica responsabile, costruita con materiali leggeri, riciclati e facilmente lavabili. La riduzione del numero di parti, la modularità e la cura nella selezione dei componenti mostrano l’impegno di Citroen nel proporre un’idea di mobilità concreta, sostenibile e adatta ai tempi attuali.
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