Dacia Sandrider: ecco l'auto di Gutierrez, Loeb e Al-Attiyah per la Dakar 2025

Dopo aver annunciato lo scorso luglio la sua intenzione a prendere parte al Dakar Rally 2025, Dacia ha svelato oggi la Sandrider, ovvero l'auto con cui punterà alla vittoria il prossimo anno. Prima di parlare in concreto della macchina, vale la pena di fare un ripasso veloce di come la Casa si sia attrezzata per questa avventura nei rally raid. Dacia ha infatti fatto tesoro del know-how Alpine Racing, ha scelto Aramco come partner per i carburanti sintetici e si appoggerà ProDrive per la gestione della squadra. Un discorso a parte va fatto poi per i piloti. I sandriders Dacia saranno tre personaggi di primissimo piano del motorsport internazionale: Cristina Gutierrez, "il cannibale" Sebastien Loeb e - last but not least - Nasser Al-Attiyah, un signore che ha trionfato cinque volte nella Coppa del Mondo Rally Tout-Terrain e due volte nel Campionato Mondiale di Rally-Raid.

Grande attenzione a ogni dettaglio

Al di là dell'assonanza con la Sandero dello zio, non cercate somiglianze tra la Dacia Sandrider e i modelli presenti in listino. Un domani ci sarà magari un travaso di tecnologie tra le competizioni e la produzione di serie. Qui essenzialità e robustezza sono associate alla ricerca delle massime prestazioni. Che la Sandrider sia un mezzo estremo si capisce bene da come le enormi gomme tassellate siano piazzate ai quattro angoli del pianale. Gli sbalzi? Non pervenuti: qui la lunghezza si può misurare quasi da pneumatico a pneumatico.

I progettisti hanno poi ascoltato le richieste dei piloti, prestando grande attenzione alla visibilità e a facilità nel fare riparazioni in gara. Prendete il caso delle forature: le ruote di scorta si estraggono in un amen da vani realizzati alle spalle delle porte e c'è una piastra magnetica per non rischiare di perdere i dadi nella sabbia. Gli ingegneri si sono dati molto da fare anche per placare i bollenti spiriti della meccanica, ottimizzando i flussi d'aria utili al raffreddamento.

I dati tecnici della Dacia Sandrider

• Categoria FIA: Ultimate T1+
• Telaio: tubolare
• Carrozzeria: fibra di carbonio
• Motore: V6, 3 litri, biturbo, a iniezione diretta
• Potenza massima: 265 kW/360 cv a 5.000 giri/minuto
• Coppia massima: 539 Nm a 4.250 giri/minuto
• Trazione: 4X4
• Trasmissione: cambio sequenziale a 6 rapporti
• Sospensioni anteriori/posteriori: a doppio triangolo
• Escursione ammortizzatori: 350 mm
• Ruote: cerchi in alluminio, 17 pollici
• Lunghezza x Larghezza x Altezza: 4,140 m x 2,290 m x 1,810 m
• Passo: 3.000 mm
• Sbalzo anteriore/posteriore: 590/550 mm