Daihatsu: la Vision Copen e le altre concept car del Japan Mobility Show

Daihatsu ha rivelato un quintetto di concept car che porterà al prossimo Japan Mobility Show e che sembra riaffermare l'impegno del produttore giapponese verso le auto piccole e adorabili. A detta della Casa, queste nuove auto rappresentano “cinque modi di esprimere la vicinanza alle persone e alla vita nella società della mobilità del futuro”. A giudicare da quanto sono piccole, una certa vicinanza va messa in preventivo anche dai passeggeri. Eppure, nonostante il messaggio esplicito della Daihatsu secondo cui “non ha assolutamente dato priorità allo stile” – concentrandosi invece sulla funzionalità e sulla praticità – tutte le proposte fanno un figurone, anche quelle più utilitaristiche.

Daihatsu me:MO

La me:MO è un'auto elettrica a batteria modulare in grado di cambiare forma e design nel "lungo periodo in risposta ai cambiamenti nella fase di vita e di utilizzo del cliente". Come tutte le auto presenti in questa lista tranne una, ha la lunghezza corretta di una Kei-car (ovvero meno di 3,4 m).

Daihatsu UNIFORM camion e UNIFORM Cargo

Ecco un paio di camion Kei, due adorabili cavalli da lavoro. Anzi dovrebbero forse essere considerati pony da lavoro? – sono sempre alimentati a batteria, con abitacoli raccolti e ampie aree bagagli.

Inoltre, sono dotati della tecnologia per alimentare dispositivi esterni, “il che amplia la gamma di applicazioni possibili per permettere il loro impiego da parte di venditori ambulanti”. Probabilmente di orsacchiotti.

Daihatsu Osanpo

Qui di seguito c'è un altro concept Daihatsu alimentato a batteria e  conforme agli standard delle auto Kei, che a quanto pare consente ai guidatori di “godersi il comfort della guida all’aria aperta con la gioia di fare una lenta passeggiata senza la frenesia tipica della vita quotidiana”. Come non apprezzare qualcosa del genere?

Daihatsu Vision Copen

La Copen vive! È leggermente più lunga di un’auto Kei – misura 3,8 metri – e davanti c’è un motore a benzina da 1,3 litri che alimenta le ruote posteriori. Presenta anche un meccanismo del tetto elettrificato, ha un aspetto fantastico ed è in definitiva la piccola roadster di cui abbiamo bisogno in questo momento.

Dai Daihatsu, un piccolo sforzo: Falle tutte!

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