All’asta la Ferrari F2001b di Michael Schumacher, pronti a fare un’offerta?

Un'altra delle auto di F1 del sette volte campione del mondo Michael Schumacher sta per essere messa all'asta e, sebbene abbia partecipato solo a due gare, ha comunque una storia interessante da raccontare.

Dopo aver dominato la stagione 2001, la Scuderia Ferrari affrontò il 2002 con un problema: la nuova monoposto aveva qualcosa che non andava al cambio e questo rischiava di mettere in seria difficoltà Schumacher e il suo compagno di squadra Rubens Barrichello. Cosa fece Ferrari? Semplice, si limitò a utilizzare l’auto dell’anno prima, con alcune parti della nuova, e così riuscì a mettere in pista una monoposto affidabile e competitiva, con cui presentarsi all'apertura della stagione a Melbourne.

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Subito vincente

Le aspettative erano piuttosto basse, ma Schumacher con la F2001b - di riserva - fu il più veloce in tutte e tre le sessioni di prove, passando per primo sotto la bandiera a scacchi nel GP. Due settimane dopo si aggiudicò la pole position (la 150esima della Ferrari, nientemeno) nel GP della Malesia e, nonostante un contatto nel giro iniziale che lo fece precipitare al 21° posto, riuscì comunque a salire sul podio. Non male per una vettura di serie B. Quella fu l'ultima uscita della F2001b, dal GP successivo arrivò F2002, con cui Schumacher conquistò il suo quinto titolo, eguagliando Juan Manuel Fangio, dopo sole 11 gare e a tre mesi dalla fine della stagione.

Nel frattempo, la F2001b fu utilizzata sessioni di test degli pneumatici, prima di essere acquistata nel 2003 da un collezionista svizzero che ne andava molto orgoglioso e che la portava agli eventi in pista. Quindi, nel 2011, la monoposto venne venduta all'attuale proprietario.

Deve solo fare il tagliando

L'auto è dotata di un cambio sequenziale elettro-idraulico a sette marce e del motore V10 progettato da Gilles Simon. Ora sembra che l'auto debba recarsi a Maranello per una revisione. Ma a parte questo, la monoposto è funzionante. RM Sotheby's organizzerà un'asta tra il 16 e il 19 agosto e, se si considera il prezzo a cui sono state vendute in precedenza le Ferrari di Schumi, questo esemplare ha un valore stimato di qualche milioni di dollari.

Ne vale la pena per mettere invidia agli amici in una giornata in pista? Tutto dipende dal vostro portafoglio.

Immagini: RM Sotheby's