Gallery: cartoline dal VW Bus Festival di Hannover
Rivivi in 30 foto le emozioni di una rassegna di tre giorni allegra e variopinta
Hannover è la patria del pulmino VW da oltre 65 anni e la città ha ospitato nello scorso fine settimana il VW Bus Festival 2023. Nei tre giorni della kermesse si sono visti circolare 6.000 mezzi, tra vecchi e nuovi. A loro si sono aggiunti circa 60.000 ospiti da tutto il mondo, tra cui TopGear.com. Abbiamo fatto un viaggio di 10 ore da Londra in un T6.1 California Ocean, un viaggio relativamente breve rispetto ad altri.
Tutta la storia in una sfilata
Il Festival ha preso il via venerdì pomeriggio con un convoglio di 75 veicoli partito dallo stabilimento di produzione VW di Stöcken e arrivato all'area del festival. Il corteo ha visto la partecipazione di tutti i modelli, dai primi T1 fino all'attuale ID.Buzz, ed è stato seguito da musica dal vivo per tutta la sera. Si è bevuta molta birra. Si è consumato molto currywurst. Si è discusso molto di vita da furgone.
Un clima rilassato
La mattina successiva abbiamo avuto l'opportunità di esplorare ulteriormente la location del festival, dove si è tenuto probabilmente il più grande spettacolo: le aree di campeggio. Allineati su più file, i pulmini VW si estendevano a perdita d'occhio e già si respirava un'atmosfera di festa. Alcuni radunisti si stavano godendo un caffè mattutino, altri stavano bevendo qualcosa di più forte, mentre altri ancora, come noi, stavano semplicemente camminando per cercare di godersi l'atmosfera.
Una specie di museo
All'interno dell'area, oltre 70 rari autobus storici erano esposti per gentile concessione del reparto Volkswagen Veicoli Classici. A movimentare il Festival c'erano però anche varie mostre, bancarelle di ricambi e attrazioni, tra cui una ruota panoramica e un gigantesco ID.Buzz gonfiabile. Cose che ci piace vedere.
Battesimo con padrino d'eccezione
Sabato si è tenuta anche l'anteprima europea del nuovo ID.Buzz a sette posti, presentato dall'attore Ewan McGregor, che annovera un Transporter del 1958, un pick-up Transporter T1 del 1960 e due camper Westfalia del 1967 tra i suoi 30 veicoli. Si può dire che l'uomo ami i suoi furgoni. "È un'auto straordinaria e sono entusiasta di quella più lunga perché ho cinque figli e potrò farli salire tutti insieme", ha detto. "Ha lo spirito dei vecchi minibus. È impossibile realizzare un mezzo come quello di una volta, ma [VW] ha fatto un lavoro straordinario con il frontale, facendolo sembrare un'auto con il muso corto, un'auto divertente, un'auto dall'aspetto amichevole, quindi penso che da questo punto di vista sia evidente il DNA originale".
Gran finale
Abbiamo colto l'occasione per provare i sedili posteriori e li abbiamo trovati molto accoglienti, soprattutto per quanto riguarda lo spazio per le gambe. I portabicchieri e le porte USB dovrebbero rendere felici anche i bambini. Restate sintonizzati: arriverà la nostra recensione completa di questo modello.
Quella sera, tuttavia, c'era ancora una sorpresa da fare, sotto forma di un impressionante spettacolo che ha visto i volti di tutti gli autobus VW passati, presenti e futuri illuminare il cielo notturno. È stato un finale degno di nota per un weekend estremamente piacevole, anche se sospettiamo che per alcuni la festa sia appena iniziata.
Foto: Alex Thomas
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