Il ritorno della Yugo: la compatta sportiva che non ti aspetti

A Kragujevac, in Serbia, è tempo di festeggiare: il Marchio Yugo sta per rinascere.

Lo storico nome dell’industria automobilistica dell’era jugoslava torna alla ribalta grazie all’iniziativa del professor Aleksandar Bjelic, imprenditore, ingegnere ed esperto del settore, che ha acquisito i diritti sul brand e ha avviato un progetto tutto nuovo insieme al designer Darko Marceta. Il prototipo della Yugo, in scala 1:5 presentato al Car Design Event 2025, offre un primo sguardo su quella che sarà una compatta di segmento B dal design sorprendente.

Linee tese e dettagli rétro richiamano l’anima sportiva della Lancia Delta Integrale, mentre le proporzioni strizzano l’occhio alla modernità di modelli come la Hyundai Ioniq 5. Non sarà dunque un altro SUV generico, ma una hatchback a tre porte dal carattere deciso.

Il nuovo modello, firmato dalla neonata Yugo Automobile, punta sull’essenzialità e sull’accessibilità, proponendo fin dal lancio motori termici con cambio manuale o automatico. In un mercato dominato da vetture sempre più costose e automatizzate, l’idea di una piccola sportiva manuale rappresenta una ventata d’aria fresca.

Non mancheranno, in futuro, versioni elettrificate e varianti di carrozzeria. Tra le ipotesi, anche una possibile cabriolet. Il debutto ufficiale del prototipo funzionante è previsto per l’Expo di Belgrado del 2027, mentre già nel corso dell’anno verranno svelate ulteriori specifiche e una versione sportiva, attualmente in fase di sviluppo.

La Yugo, nata nel 1980 su base Fiat 128 e prodotta fino al 2008, è stata simbolo di mobilità semplice ed economica per quasi trent’anni.

Ora si prepara a tornare con un’identità tutta nuova, mantenendo la promessa di essere alla portata di tutti, ma con un look e una tecnica al passo coi tempi.

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