McLaren W1: test estremi su ghiaccio per l'erede della leggendaria P1

Quando si sviluppa una nuova hypercar, in questo caso si tratta della velocissima McLaren W1, affrontare condizioni climatiche estreme diventa parte integrante del processo. Almeno questo è ciò che i tecnici McLaren devono ricordare a chi supervisiona i costi, considerando che, osservando le immagini dei test, il tutto sembra anche un'esperienza di puro divertimento.

Il costruttore britannico sta affinando il comportamento dinamico della nuova McLaren W1, una hypercar a trazione posteriore capace di sprigionare oltre 1.200 CV, attraverso intense sessioni su superfici ghiacciate e a bassissima aderenza.

Ogni tornata sul circuito innevato è finalizzata a perfezionare l'assetto, il controllo di trazione, il torque vectoring e i sistemi elettronici di stabilità.

McLaren W1, erede della leggendaria P1

Ogni chilometro percorso viene così considerato assolutamente indispensabile.

Oltre agli interventi sulla dinamica di guida, McLaren ha testato la resistenza del powertrain ben al di là del reale e futuro "normale" utilizzo della sportiva. 

La W1 ha affrontato prove severe al fine di mettere a dura prova e di verificare l'affidabilità del potente motore V8 biturbo da 4.0 litri, del cambio e della batteria ad alta tensione.

Test estremi che hanno portato a un verdetto imprescindibile, la hypercar inglese ha dimostrato un'affidabilità impressionante.

Nonostante temperature ampiamente sotto lo zero, l'hypercar ha continuato a esibirsi in spettacolari derapate controllate senza mostrare alcun cedimento.

Il programma di test, definito da McLaren come "esaustivo e completo", si è ufficialmente concluso nei primi mesi del 2025.

Solo ora emergono immagini inedite che immortalano la W1 in azione, lasciando intuire il carattere estremo di quella che sarà l'erede spirituale della storica P1.

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