Need for Speed: Unbound - sarà un successo?
Una nuova grafica in stile cartoon incontra una formula raffinata di corsa su strada
Arrivato per un pelo prima di Natale, il nuovo Need for Speed: Unbound è disponibile per Xbox, PlayStation e PC con un sottotitolo tutto da interpretare. Unbound vuole infatti dire libero, slegato, ma a cosa si riferisce di preciso questo aggettivo? Il regolamento, in procinto di essere stracciato? Non sembra, perché per la maggior parte si ritrova la formula familiare di Need For Speed, ripresa dall'ultimo gioco.
Need For Speed Unbound: una grafica inedita
Il cambiamento più evidente è la nuova grafica stilizzata, le linee di velocità schizzate in modo grezzo e il fumo degli pneumatici che non sono molto diversi dai disegni un po' scarabocchiati che facevano sul retro del quaderno di matematica al primo anno delle superiori. Possono piacere o no, ma è tutto abbastanza leggero e si possono disattivare se si trova tanto fastidioso che alla propria auto spuntino ali disegnate a mano mentre sfreccia a 30 metri d'altezza nell'aria.
Serve pazienza
Ironicamente, visto il titolo della serie, Need for Speed Unbound non è un gioco per chi ha fretta. I progressi possono risultare dolorosamente lenti, in particolare nella prima parte del gioco, in quanto si è costretti a rifare le stesse gare più e più volte, reinvestendo le vincite in componenti, solo per riguadagnare altre cifre modeste. Ci vorranno diverse ore prima di mettere insieme abbastanza denaro per acquistare una seconda auto, sempre che si riesca a evitare di essere beccati dalla polizia e costretti a consegnare l'incasso di una serata. Il costo della vita dà già i suoi problemi nella realtà, probabilmente se ne potrebbe fare volentieri a meno nei giochi di corse.
Una situazione coinvolgente
Tuttavia, anche se tutta la trafila degli eventi è innegabilmente un po' noiosa, le corse e degli inseguimenti con la polizia sono molto avvincenti. La maneggevolezza e la sensazione di controllo sono apprezzabili mentre gli avversari per fortuna non sono sempre ossi duri e di tanto in tanto concedono una vittoria andando a sbattere contro un muro di cemento mentre li sorpassate urlando come dei pazzi. Il gioco vi stuzzicherà anche con consegne improvvisate a bordo di una Lamborghini Aventador o di una McLaren P1, giusto per ricordarvi esattamente a cosa state lavorando.
Simpatiche canaglie
Ciò che non interessa assolutamente al gioco è dare una rappresentazione cruda e grintosa del mondo delle corse su strada. Ognuno dei concorrenti stilizzati pare assolutamente a posto, il che è curioso se si considera che questa gente di solito sfreccia per strade cittadine densamente popolate e va a sbattere contro le auto della polizia. È meno Fast and Furious e più Fast and Friendly, anche se non siamo convinti che questa formula avrebbe fatto gli stessi numeri al botteghino.
Tiriamo le somme
Need for Speed: Unbound si basa sulle solide basi gettate dal precedente gioco Heat, che aveva segnato un ritorno della saga alle origini. Anche se la vostra scalata che vi porterà dall'oscurità a essere il campione di corse su strada può sembrare a tratti un po' lenta, resta in ogni caso un gran piacere lanciare a tutta velocità queste auto mentre il fumo dei cartoni animati si solleva dalle gomme posteriori. E comunque non abbiamo ancora capito cosa significhi il sottotitolo...
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