Qual è l'auto più venduta in Europa? Ora è la Peugeot 208
I dati JATO confermano che dopo 14 anni la Volkswagen Golf non è pù la best-seller
I dati parano chiaro: il mercato automobilistico europeo ha registrato nel 2022 un calo su base annua. La flessione è associata anche a un avvicendamento al vertice della classifica delle auto più vendute. La Peugeot 208 è diventata ora l'auto più popolare in Europa, scalzando la VW Golf. E, cosa forse sorprendente, la Golf non è scesa al secondo posto, ma al quinto, con la Dacia Sandero al secondo posto. A completare il vertice della graduatoria ci sono la T-Roc - il SUV più venduto in Europa - e la Fiat 500, soprattutto nella sua veste elettrica.
I tempi cambiano
Felipe Munoz, analista globale di JATO Dynamics, che ha pubblicato il rapporto, ha dichiarato: "Il successo della Golf si deve al fatto che è stata in grado di soddisfare le esigenze di un'ampia gamma di consumatori, magari senza nemmeno primeggiare in nessun parametro. Ma i tempi cambiano e oggi le priorità dei consumatori sono molto diverse rispetto a qualche anno fa".
Guerra in famiglia
Al giorno d'oggi, c'è una maggiore scelta di auto disponibili al prezzo della Golf. Spesso la VW si confronta con le sue stesse compagne di scuderia. La T-Roc, la Cupra Formentor, la SEAT Ateca e la Skoda Karoq rivaleggiano con le proporzioni ridotte della hatchback con il loro fascino da SUV e, di solito, con una ricca dotazione di serie.
Guarda chi si (ri)vede!
La maggiore diffusione dei veicoli elettrici è alla base di alcune notizie positive. JATO ha evidenziato per esempio il successo di MG. Il marchio, con una storia vivace e consolidata nel Regno Unito, è ora di proprietà cinese e rappresenta una buona parte dell'aumento delle vendite di auto a marchio cinese in Europa. Nel 2022, MG ha venduto più auto di Jeep e Honda, probabilmente grazie alla brillante MG4 e ad altri modelli di grande successo della gamma MG.
Alti e bassi
Nonostante la Peugeot 208 stia ottenendo buoni risultati, la casa madre Stellantis sta subendo colpi su altri marchi del suo portafoglio, in particolare Citroen, Fiat e Opel/Vauxhall. Anche BMW, Skoda, Suzuki e Volkswagen hanno registrato un calo delle vendite in Europa rispetto al 2021. Al contrario, Kia, Tesla e Toyota hanno registrato una crescita continua.
Le cause della frenata
Secondo JATO, le ragioni del calo di produzione sono la carenza di chipset, le difficoltà nel settore energetico e l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, che rendono difficile la produzione e l'approvvigionamento di materie prime. Munoz ha affermato che: "La carenza di veicoli nuovi presso i concessionari, l'inflazione e la crisi energetica si sono rivelate sfide importanti per un mercato già in difficoltà lo scorso anno. Le conseguenze della pandemia, seguite dalla carenza di semiconduttori per tutto il 2021 e il 2022, sono state aggravate dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia e dai successivi aumenti dei prezzi dell'energia, che hanno avuto un impatto sulla fiducia e sulla spesa dei consumatori."
Dalla Cina con furore
Munoz ha quindi concluso "Un'offerta di prodotti competitiva e obiettivi di vendita ragionevoli stanno permettendo ai marchi cinesi di fare breccia nel mercato automobilistico europeo. Il prossimo passo è quello di creare consapevolezza e incoraggiare l'abbandono del sentimento negativo che storicamente ha dissuaso alcuni consumatori dall'acquistare prodotti cinesi".
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