Le passioni inconfessabili di TopGear: la Nissan 350Z

Non sono mai stato schiavo dei marchi. Mi piace il giusto rapporto qualità/prezzo e non amo pagare più del dovuto per qualcosa solo per lo scudetto o il logo che porta. Forse è per questo che in questo momento ho una gran voglia di una Nissan 350Z. Controllate gli annunci online e vi renderete conto di quanto sarebbe semplice prenderne una allo stesso prezzo di una utilitaria nuova.

Nissan 350Z usata: serve un pizzico di fortuna

Certo, un'auto così potrebbe essere un po' troppo piccola o avere molti chilometri all'attivo, ma questo non dimostra forse quanto possa essere affidabile la 350Z? E poi, sì, molte di queste auto sono terribilmente modificate, ma di tanto in tanto spunta nelle inserzioni pure un gioiellino con il GT Pack opzionale e i cerchi Rays forgiati da 18 pollici.

Vecchia scuola

Realizzata presso il Nissan Design America in California, la 350Z seguiva la classica ricetta delle auto sportive: motore potente davanti, due sedili al centro e tutta la potenza inviata dietro. Il nome deriva dal V6 aspirato da 3,5 litri che, al momento del lancio nel 2003, erogava 280 CV e consentiva alla 350Z di scattare da 0 a 100 km orari in meno di sei secondi. Rimasta in vendita fino al 2009, la 350Z ha avuto nel tempo varie evoluzioni. Dapprima la potenza è stata aumentata a 300 CV in tutte le auto manuali nel 2006. Poi, nel 2007, l'intera gamma è stata sottoposta a un lifting, che ha portato un rigonfiamento del cofano più evidente e un nuovo motore con un regime di rotazione più elevato, in grado di erogare 313 CV e una coppia migliorata.

Falsa magra, ma verace

Tuttavia, ritengo che tutte le 350Z possano essere considerate una passione inconfessabile davanti ai puristi, perché con un peso a vuoto di circa 1,5 tonnellate e una sensazione da muscle car un po' fiacca più che di delicata auto sportiva, è probabilmente qualcosa verso cui dovremmo essere critici e severi. Ma al giorno d'oggi guidare una 350Z è come mangiare un purè di patate istantaneo (non di marca, naturalmente) o giocare a Snake su un Nokia 3310. È un confortante ritorno a tempi più semplici: una coupé dall'aspetto elegante con un motore potente che invia la sua potenza alle ruote posteriori attraverso un robusto cambio manuale. A meno che non abbiate scelto il cambio automatico a cinque marce (molto raro, in verità). Se l'avete fatto, sentitevi liberi di passare oltre. Il cambio manuale non è tra i più fluidi che si possano provare e la frizione è particolarmente pesante, ma tutto questo si traduce in una guida coinvolgente e si abbina bene allo sterzo pesante e al retrotreno vivace.

Tutto quel che serve

E poi ci sono gli interni. Non aspettatevi plastiche morbide al tatto e metallo zigrinato: gli interni sono quelli di un'utilitaria degli anni 2000 e si sentono, ma c'è tutto quello che serve e niente che possa distrarre dalla guida. Inoltre, la posizione di guida è perfetta. Ecco perché una 350Z usata e con un buon chilometraggio sarebbe in cima alla mia lista delle passioni inconfessabili di quest'anno. Qual è invece la vostra?

Immagini: Jonny Fleetwood

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