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Top Gear's Top 9: le mode Anni 90 che rivorremmo sulle auto di oggi

Emozionati dal ritorno degli Oasis? Vuoi più anni Novanta nella tua vita? Fai un passo (con le gambe larghe e braccia che oscillano) da questa parte

Top Gear Team
Pubblicato il: 01 set 2024
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Tettucci apribili a manovella

Ricordate i giorni in cui dovevate impegnarvi un po' se volevate sentire il vento tra i capelli? Questo era prima che ogni auto di famiglia avesse un tetto di vetro gigante, ossia quando i tettucci apribili si aprivano prendendo una piccola maniglia dal soffitto e girandola con la mano. Facile da usare, facile da riparare.

Fari a scomparsa

La scelta ovvia per un ritorno degli anni Novanta. I fari a scomparsa sono molto belli. Molti pensano che ora siano vietati, ma sebbene le palpebre vere e proprie siano state tecnicamente portate all'estinzione dalle norme di sicurezza, è stato solo perché non aveva senso dal punto di vista finanziario per i produttori cercare di renderle mollicce e innocue per i pedoni.

Bull bar

Qualcosa che è stato effettivamente vietato del tutto è stato il montaggio di bull bar rigidi. Introdotti per la prima volta in Australia per proteggere le auto che si scontravano con mucche, canguri e wallaby nell'outback, non erano poi così necessari su una Volkswagen Golf in Brianza.

Sedili supplementari sulle station wagon

Prima di tutto avremmo bisogno di un ritorno delle station wagon, ma una volta che ciò accadrà speriamo davvero che tornino anche i sedili ribaltabili rivolti all'indietro. Ricordate quando vedevate le facce dei bambini degli anni '90 seduti dietro alle Mercedes W124 (OK, tecnicamente la station wagon era la S124) mentre facevano il dito medio ai conducenti che seguivano in autostrada? Iconico.

Strane edizioni speciali

La Volkswagen Polo Harlequin, la Fiat Panda Italia 90... potremmo continuare all'infinito. Gli Anni 90 sono stati un periodo in cui i produttori non avevano paura di osare con le edizioni speciali. Ora ci ritroviamo solo con noiosi Black Pack e una targa speciale se siamo fortunati.

Coupé economiche

Proprio come la station wagon, la coupé a due porte ha visto un calo di popolarità. Negli Anni 90, però, erano ovunque. Quando è stata l'ultima volta che hai visto una Fiat Coupé, una Volvo C70, un'Alfa GTV o una Peugeot 406 Coupé? Senza di loro stiamo peggio.

Sedili in tessuti vivaci

Ricordi quando non erano solo gli autobus ad avere sedili rivestiti in tessuti stravaganti? Un esempio emblematico viene dalla Renault Twingo originale: tutti in cuor nostro amavamo quei sedili in tessuto colorati e bizzarri. Le poltrone della Twingo MkI potevano persino essere completamente appiattite per creare un letto matrimoniale con il divanetto.

Copriruota artistici

Avere una ruota di scorta di dimensioni standard sul retro del SUV era molto più comune negli Anni 90. E avere così tanta superficie libera sul retro della tua auto significava che avevi una specie di tela con cui giocare. Perché ricordiamo così tanti ideogrammi e cavalli?

Adesivi a caso

Che si trattasse di pubblicità di una stazione radio locale, di avvisi di sistemi di sicurezza aftermarket, di negozi di surf in Cornovaglia o di decalcomanie prismatiche, gli automobilisti degli Anni 90 non avevano paura di attaccare un adesivo sulla carrozzeria.

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