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BYD Han - una nuova sfidante per le solite note tedesche

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Paolo Sardi
Pubblicato il: 16 ott 2023
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SPECIFICHE IN EVIDENZA

  • MOTORE

    2 elettrici, ant. e post.

  • POTENZA

    517 CV

  • 0-100

    3,9 secondi

Sarà forse per il fatto che si vantano di essere "l'unica casa automobilistica che progetta e produce il sistema completo di motori elettrici, batterie, trasmissioni elettrificate ee unità di controllo", ma una cosa è certa: quelli di BYD sono molto sicuri di sé. Lo dimostra anche il loro approccio al mercato europeo, che entrare a gamba tesa in segmenti assai difficili per un debuttante. Uno è quello, super affollato e combattuto, dei SUV compatti, in cui BYD schiera la Atto 3. L’altro è una sorta di club esclusivo e un po' snob, quello delle ammiraglie. A lanciare il guanto di sfida alle solite note tedesche che dominano la scena è la BYD Han che vedete qui. Andiamo a scoprire su quali qualità possa contare per realizzare il suo sogno (BYD - ricordiamolo  - sta per Build Your Dreams...), quello di portare via qualche cliente ai mostri sacri marchiati Audi, BMW e Mercedes.

Senza un pelo fuori posto

La carrozzeria della BYD Han è lunga cinque metri e si caratterizza per un cofano prominente, un padiglione ad arco e una coda rastremata. Il frontale è battezzato dragon face e presenta un listello argentato tra i fari a LED. La stessa finitura metallica si ritrova anche nei sottoporta e sul montante posteriore. Le maniglie sono a scomparsa e contribuiscono a far sì che il Cx si solo di 0,23.

Tris di schermi

L’abitacolo offre un colpo d'occhio all'altezza delle prime della classe e trasmette un'idea di notevole qualità. Gli arredi vedono la pelle alternarsi a materiali schiumati e plastiche di sana e robusta costituzione. Anche a livello di schermi la Han sembra ben attrezzata, con una strumentazione digitale da 12,3 pollici e un display centrale da ben 15,6 pollici, che lamenta solo una navigazione a volte un po' laboriosa. Più semplice è invece muoversi nei menù del terzo display, quello con cui i passeggeri posteriori possono gestire clima, luci ambiente e tetto panoramico. La presenza di quest’ultimo limita un po’ lo spazio per la testa dei più alti, mentre per le gambe ci sono sempre centimetri in abbondanza. Va tuttavia detto che un’abitabilità così generosa è stata ottenuta sacrificando un po' il bagagliaio. Questo è di soli 410 litri e deve pure ospitare i cavi di ricarica, per i quali non esiste un altro vano ad hoc.

Un briciolo di pazienza

E già che si parla di difettucci e di ricarica, leviamoci subito un altro pensiero. La Han ha una batteria da 85,4 kW, che si ricarica al massimo a 170 kW, due valori un po’ sotto alla media delle rivali. A onor del vero va comunque detto che l’elevata efficienza complessiva rende comunque l’autonomia elevata e - alla prova dei fatti - neppure troppo diversa da quella dichiarata. Il problema - relativo - è dunque che si deve mettere in preventivo qualche minuto di sosta in più alle colonnine super fast.

Il comfort prima di tutto

Ma come va su strada questa Han? Partiamo dal pregio principale, che è la comodità. Equipaggiata con sospensioni a controllo elettronico molto efficaci, questa BYD garantisce un elevato comfort di marcia anche se l’asfalto è dissestato, una cosa che non si può dare mai per scontata quando si parla di auto elettriche. Ottima è anche la silenziosità, con il rumore di rotolamento delle gomme e i sibili aerodinamici sempre contenuti.

Questione di feeling

L’assetto garantisce anche una buona tenuta di strada e consente, volendo, di mettere alla frusta i 517 CV senza tanti patemi d'animo. I due motori, che sviluppano la bellezza di 700 Nm di coppia, e la trazione integrale assicurano partenze al fulmicotone e rilanci poderosi. Il tempo di 3,9 secondi nello 0-100 vale in questo senso più di mille parole: è un crono da sportiva DOC. Al di là di questo dato, tuttavia, la Han di sportivo non ha molto. Le sospensioni a controllo elettronico fanno il loro dovere e lo stesso vale anche per l'impianto frenante, cui hanno collaborato Bosch e Brembo. Passo lungo e massa rilevante si fanno tuttavia sentire nel misto. Tra le curve, tra l'altro, lo sterzo lascia un po’ a desiderare in fatto di precisione e lamenta qualche reazione quando si accelera con decisione a ruote sterzate.

 

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