SPECIFICHE IN EVIDENZA
- MOTORE
2.0 quattro cilindri turbobenzina
- POTENZA
333 CV
- 0-100
4,8 secondi
- C02
n.d.
La nuova Cupra Formentor 2.0 TSI 333 CV VZ 4Drive ha quattro terminali di scarico veri, non robe finte come purtroppo se ne vedono spesso in giro. Per giunta l’esemplare che ho guidato montava quelli opzionali firmati Akrapovic: un dettaglio che aiuta a comprendere lo spirito con cui è stata pensata la versione “top performance” di questa crossover.
DUE LITRI DI BIRRA
La VZ (che sta per veloz, veloce in lingua spagnola) con il due litri da 333 CV è, infatti, la più potente all’interno di una variegata gamma appena rinnovata, che comprende anche altre versioni a benzina e ibride (sia mild che plug-in), senza tralasciare una diesel; le potenze partono da 150 CV. Al momento non c’è più la mitica VZ5, con il turbo 2,5 litri a cinque cilindri da 390 CV di derivazione Audi, ma non è escluso che possa essere reintrodotta in futuro.
MUSO DI SQUALO
Tornando alla Cupra Formentor 2.0 TSI 333 CV VZ 4Drive del test, come le sorelle meno potenti è stata oggetto di un approfondito restyling che ne ha accentuato la grinta. Le innovazioni più profonde riguardano il frontale, più affilato grazie al nuovo profilo che la Casa definisce “shark nose”. Totalmente riviste le prese d’aria: la calandra vista in passato lascia il posto a una vorace griglia a maglie larghe sovrastata da una sottile feritoia.
LED CHE FANNO SCENA
Rinnovati anche i fari full-led, con firma luminosa triangolare, e le luci di coda: adesso la fascia led trasversale che collega i fanali ingloba il logo Cupra luminoso. Il tutto ben si sposa con lo slancio dell’insieme, determinato tanto dal design muscoloso della carrozzeria quanto dalle sue proporzioni: la macchina, lunga 445 cm, appare “ben piantata” anche perché è alta solo 151 cm, un valore inferiore alla media delle rivali. Fra l’altro il design della filante coda non penalizza la capacità del baule, che è di 420 litri con il divano in uso; presente la botola passante per gli sci, ma la soglia di carico è piuttosto lontana da terra.
QUASI TUTTO TOUCH
All’interno le novità maggiori riguardano l’infotainment, che ora sfrutta un touchscreen un po’ più grande (12,9” anziché 12,0”) e un software aggiornato, e propone widget che semplificano la navigazione fra i menu; può essere arricchito con l’impianto hi-fi da 390 W e 12 diffusori firmato Sennheiser. Una superficie touch alla base del display consente il controllo della temperatura di climatizzazione e del volume audio, sicché di comandi fisici ne restano pochi. Ma fra questi, sul tunnel, c’è l’appariscente pulsante per disattivare l’ESC…
COMODA PER QUATTRO
Elevata la qualità percepita a bordo: i materiali, fra i quali ce ne sono ora di ecocompatibili, hanno un aspetto gratificante, e le finiture sono curate. L’ambiente ha un sapore sportivo e le poltrone – con poggiatesta integrato – trattengono bene in curva. Ciò non toglie che l’abitabilità soddisfi le esigenze di una famiglia: infatti è adeguata a quattro adulti, ma non per l’eventuale quinto, che deve fare i conti con il divano rialzato al centro e con l’ingombrante tunnel della trasmissione.
PROPRIO NON È UN SUV
L’impostazione di guida della Cupra Formentor 2.0 TSI 333 CV VZ 4Drive ha poco a che vedere con il mondo SUV/crossover: si siede in basso, quasi come su una coupé, e la sensazione di “inserimento” è accentuata dall’altezza della linea di cintura. Al punto che guidando in città conviene sollevare leggermente la seduta per godere di una migliior visuale laterale anteriore, che nelle svolte strette è limitata dal montante del parabrezza.
LA CATTIVERIA CHE TI ASPETTI
Il turbobenzina si lascia sfruttare con generosità, dato che vanta una progressione vigorosa ai bassi regimi e una considerevole cattiveria a quelli superiori. D’altra parte i 420 Nm di coppia sono a disposizione a partire da 2.100 giri/min, e il picco di potenza massima viene mantenuto fra i 5.600 e i 6.500 giri/min. Suo valido alleato è il robotizzato a doppia frizione DSG a 7 marce, veloce e puntuale (solo in scalata potrebbe esserlo di più) sia in modalità automatica, sia quando comandato tramite i paddle al volante.
In quest’ultimo caso, fra l’altro, tiene dentro la marcia selezionata anche quando la si tira al limitatore: una caratteristica che strappa un sorriso compiaciuto agli amanti della guida sportiva. Chi non si accontenta del canto dei già citati terminali Akrapovic può contare sul sistema sound actor, che ne rinforza digitalmente il sound con un effetto meno artificiale di altri sistemi simili. Ho scritto meno artificiale, non più naturale. Aggiungo che il sound actor è disattivabile.
TUTTA DA GUIDARE
La Cupra Formentor 2.0 TSI 333 CV VZ 4Drive è una crossover dichiaratamente progettata in funzione del piacere di guida: in questo caso la piattaforma MQB Evo, comune a vari modelli del gruppo Volkswagen (cui la spagnola Cupra fa capo) è stata oggetto di una messa a punto particolarmente affilata. L’elettronica di controllo, pur puntuale, è tutt’altro che invasiva, a riprova che alla base c’è un assetto sano. Fra le modalità di guida selezionabili dal bottone con il logo del Marchio nel volante, oltre alla sportivissima Cupra c’è quella personalizzabile Individual, e il Dynamic Chassis Control consente la scelta fra 15 livelli di taratura dello smorzamento degli ammortizzatori a controllo elettronico.
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UN’INTEGRALE RAFFINATA
Inoltre, la trazione integrale 4Drive prevede il torque splitter al retrotreno, un sistema che invia a ciascuna ruota la giusta quantità di coppia per migliorare l’efficacia in curva; il dispositivo, basato su una coppia di frizioni elettroidrauliche, supporta pure la modalità Drift (un "aiutino" per fare i traversi).
Il pacchetto tecnico della Cupra Formentor 2.0 TSI 333 CV VZ 4Drive funziona a dovere: anche spingendo forte fra le curve i 1.640 kg di massa (un valore in linea con la media di categoria) non si fanno sentire troppo, con movimenti della scocca sempre ben controllati, ridotta inerzia nelle variazioni di traiettoria e grande rigore d'appoggio. Solido e rapido lo sterzo, e promosso l’impianto frenante, che in opzione prevede dischi anteriori da 375 mm lavorati da pinze a sei pistoncini: ho potuto metterlo a dura prova in un tratto di strada chiuso al traffico compreso nell’itinerario del test, col conforto degli elevati limiti di aderenza delle gomme 245/40 R19.
OK ANCHE PER TUTTI I GIORNI
Pur essendo così spiccatamente “atletica” e prestazionale, la Cupra Formentor 2.0 TSI 333 CV VZ 4Drive può rinfoderare gli artigli e vestire con nonchalance i panni di auto di tutti i giorni: ha ingombri compatibili con l’uso urbano (il lunotto è piccolo, ma in manovra si conta sulle varie telecamere) e in autostrada fa viaggiare in tutta souplesse, contando pure su una più che decorosa insonorizzazione (nonostante qualche fruscio di troppo). Certo, non ha consumi da utilitaria, specie se si sfrutta la meccanica. Ma se fate i bravi, nel bel cruscotto digitale potrete anche leggere medie superiori ai 12 km/l.
PREZZI DA DEFINIRE
Il listino della Cupra Formentor è ancora in corso di definizione. Al momento sono stati comunicati soltanto i prezzi delle versioni d’attacco, ossia la 1.5 da 150 CV con cambio manuale (37.200 euro) e la variante mild-hybrid con la stessa potenza e cambio DSG (39.500 euro). Completo l’equipaggiamento, che, fra l'altro, include per tutta la gamma un evoluto pacchetto di ADAS (è disponibile la guida semiautonoma di livello 2), la chiave elettronica, la regolazione lombare delle poltrone e altre dotazioni che di solito sono extra anche in vetture di classe superiore, come il climatizzatore a tre zone o il volante riscaldato.